di Manuela Ippolito

“Ho un’impresa e conosco il mercato. E’ ora di agire” : il programma di Renzi

Si apre il sipario per Cinzia Renzi che entra ufficialmente in politica, anche se è sempre stata attiva su questo fronte, al fianco di Oscar Giannino con il movimento e neo-partito “Fare- per Fermare il Declino”.

Il turismo è  in agenda, anzi tra le prime voci in elenco, all’interno della nuova politica in vista delle elezioni di febbraio. Qualcosa di nuovo si muove? Staremo a vedere..

Intanto  è stato presentato a chiare lettere l’ambizioso progetto in occasione della conferenza stampa di Roma. “Io sono un agente di viaggio, ho un’impresa che devo aprire e portare avanti tutte le mattine e quindi sono a contatto con il mercato e la realtà di tutti i giorni, grazie anche ai miei ruoli istituzionali posso vantare un’esperienza concreta nel settore. Dopo la delusione del governo Monti che non ha dimostrato attenzione ne capacità tecniche per il turismo, è il momento di agire. Basti pensare che il Piano Strategico per il Turismo è ancora in stand by nonostante sia stato elaborato” si  presenta così Cinzia Renzi, già presidente Fiavet Lazio e della Fiavet Nazionale, attualmente  vicepresidente  di Astoi Confindustria Viaggi Intermediazione, Candidata alla Camera Per Fermare il Declino. “Dobbiamo ridare centralità al turismo attraverso la revisione del Titolo V della Costituzione  – ha commentato Renzi – Il turismo è un’industria  e come tale necessita una politica industriale e non soltanto promozionale. Le competenze saranno del Ministero Attività Produttive e del Turismo”.

Molte le iniziative, alcune certamente ampiamente conosciute e spesso dibattute in politica, ma che era sembrano essere diventate urgenti e non più procrastinabili per evitare davvero, il declino del nostro Paese anche per quanto riguarda un’industria potenzialmente molto fiorente.

Tra gli obiettivi, combattere l’esercizio abusivo delle professioni e delle attività turismo anche on line attraverso una struttura controllata dalla polizia postale e dalla Guardia di Finanza finalizzata al recupero non solo dell’evasione fiscale ma anche alla tutela del consumatore e dell’immagine Italia. Importante sarà anche ridurre le commissioni a carico degli esercenti in relazione alle transazioni effettuate attraverso carte di credito.

Un nodo importante è la trasformazione dell’Enit in Spa a capitale misto com governance partecipata dai rappresentanti delle principali categorie del turismo, creando per ogni sede estera una singola struttura che inglobi uffici ICE e istituti di cultura nelle sedi dei consolati ottimizzando i costi. Un altro elemento su cui si vuole lavorare è il potenziamento del fondo di garanzia per il rimpatrio e riprotezione dei passeggeri italiani in situazione di crisi o fallimenti di operatori o compagnie aeree, affidandone la gestione all’Unità di Crisi insieme alle associazioni di categoria.

Dal punto di vista dell’incoming è prevista l’abolizione della tassa di soggiorno, o trasformazione in tassa di scopo, e l’eliminazione della tassa di ingresso per i bus turistici.

I punti di Giannino: imprese,  trasporti e Expo 2015

“Il nostro programma poggia su tre concetti fondamentali: la politica istituzionale, le imprese e i vettori e il trasporto – ha spiegato Oscar Giannino.” Il Titolo V è al primo posto ma dovremo trovare un modo certamente più veloce di un cambio  costituzionale, uno scambio con le regioni  che possa essere di vantaggio al sistema e a  loro. Per quanto riguarda le imprese, un problema è la loro frammentazione e l’incapacità di investimenti innovativi : bisogna andare in questa direzione perché il turista straniero cerca il meglio al miglior prezzo.

Su Alitalia  non ci sono urgenze, non bisogna accelerare  in vista della campagna elettorale,  abbiamo fiducia nella capacità dei soci italiani di valutare i flussi turistici da e per l’Italia  in una ottica di integrazione internazionale e con uno sguardo mirato al lungo raggio. Inoltre, è stato annunciato massimo impegno per l’Expo 2015 e la sua promozione.

Parlemento o meno, è emerso sicuramente che Fare per Fermare il Declino è solo all’inizio..è stato assicurato dallo stesso Oscar Giannino “che siamo solo al principio e non finirà qui..”.

Foto: Cinzia Renzi e Oscar Giannino