Con 240mila presenze gli agriturismi italiani per il ponte della festa della liberazione praticamente raddoppiano il flusso turistico rispetto allo scorso anno. Abruzzo, Puglia, Campania e Veneto sono le regioni con la maggiore offerta per un fenomeno, comunque, diffuso lungo tutta la penisola dove sono oltre 20mila le aziende agricole autorizzate all’esercizio dell’agriturismo, in leggera crescita del 2,2% su base annua.
E’ quanto scrive la Coldiretti in una nota, segnalando una forte tendenza al last minute. Le tradizioni enogastronomiche, l’offerta di servizi innovativi per sportivi, nostalgici, curiosi e ambientalisti attirano molto i turisti per uno short break. Emerge inoltre la tendenza di fornire aree attrezzate per rispettare le esigenze di indipendenza di chi ama prepararsi da mangiare in piena autonomia ricorrendo eventualmente solo all’acquisto dei prodotti delle aziende.