La crisi si avvicina anche sul personale della Tunisair che, entro il prossimo anno, subira’ un taglio di circa 1.700 figure, a fronte degli attuali 8.500.
L’annuncio e’ stato dato dal presidente della compagnia di bandiera, Rabah Jrad, riferendo che la relativa decisione ha ricevuto il via libera dal Consiglio d’amministrazione, mentre il sindacato non si e’ ancora espresso. Una misura che certamente, pur se con evidententi ricadute sociali, alleggerira’ la situazione finanziaria della compagnia, che sta pagando pesantemente l’avversa contingenza internazionale. come riporta AnsaMed.
La compagnia, per potere avviare i suoi programmi di risanamento, dovra’ comunque accedere a finanziamenti dallo Stato per circa 20 milioni di euro.
Comunque, ha riferito Jrad, i risultati del primo trimestre del 2013 inducono a un prudente ottimismo, perche’ il numero dei passaggeri, rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, registrano un aumento del 4,4 %, come riporta AnsaMed.
La situazione generale comunque, rispetto al disastro del 2011 (quando l’esercizio si chiuse con una perdita di62 milioni di euro, scesi a 41,5 nel 2012), sta mostrando incoraggianti segnali di miglioramento.