Abu Dhabi mareLa destinazione è sempre più competitiva

Emergono dati positivi per Abu Dhabi anche grazie galle novità alberghiere e di prodotto della destinazione. Il Q1 di Abu Dhabi per gli arrivi turistici e soggiorni nelle sue 141 strutture alberghiere ha segnato una crescita in tutti gli indicatori chiave.

I dati appena resi noti da Abu Dhabi Tourism& Culture Authority (TCA Abu Dhabi) mostrano che durante i primi tre mesi di quest’anno sono stati circa 631.417 gli ospitiche hanno alloggiato nell’emirato – un aumento del 6%rispetto al 1° trimestre 2012. Il numero di pernottamenti degli ospiti è aumentato del 23% portandosi a 2.119.016 notti totali, mentre la durata media dei soggiorniè cresciuta del 16%  pari a 3,36 notti; i ricavi totali sono saliti del 15% a 1.432 milioni di dirham (389.900.000 dollari) di cui i proventi del food&beverageammontano a 538.8 milioni di dirham (146.700.000 dollari) in aumento del 12% rispetto al 1° trimestre 2012.

I risultati del Q1 del 2013 sono stati guidati da una buona performance del mese di marzodove il numero degli arrivi turistici ha visto un aumento del 9% rispetto allo stesso mese dello scorso anno attestandosi a 230.974 di ospiti tradotto in 761.834 notti, +26% mese su mese; la  lunghezza media di soggiorno è in crescita del 16% e i livelli di occupazione del 7% fino a raggiungere il 74% totale. I risultati sono ancora più positivi se visti nel contesto di crescita dell’offerta alberghiera con quattro nuove strutture alberghiere – due resort, uno nella città di Abu Dhabi e un altro ad Al Ain, e due hotel apartment della capitale degli Emirati Arabi Uniti –che hanno aggiunto altre 706 camere all’offerta complessiva.

L’unico datoin negativo registrato nel 1° trimestre è il prezzo medio per camera che è leggermente diminuito del 2% pari a 489 dirham (133 dollari).

“L’accentuata competitività della destinazione porta i nostri obiettivi a raggiungere ulteriori top tour operator per la nostra promozione”, ha affermato Mubarak Al Muhairi, Direttore Generale, TCA Abu Dhabi. “Stiamo iniziando a raccogliere i frutti del nostro programma di impegno con il trade che ha avuto inizio un anno fa e in cui sono state coinvolte 14 aziende, tre delle quali stanno aprendo propri uffici ad Abu Dhabi ed un quarto è in espansione di un ufficio già esistente. Il programma ha permesso di raggiungere 4,4 milioni di consumatori attraverso promozioni congiunte deiabu dhabipartner in Australia, Regno Unito, Germania e Russia, mentre 27.850 agenti di viaggio e agenzie sono stati impegnati attraverso promozioni e educational sulla destinazione e sui prodotti di Abu Dhabi. Con i nostri partner abbiamo messo in scena 15 roadshow di destinazione e presentazioni in India, Russia, Germania e Regno Unito”.

L’andamento dell’Italia

Per quanto riguarda l’Italia, il nostro paese ha performato bene nel primo trimestre del 2013 contando 11.657 ospiti (+10%), 61.594 notti (+10%) e una durata media dei soggiorni pari a 5.28. Marzo è stato un ottimo mese che ha registrato 4.280 turisti (+24%), 22.245 notti (+20%) e una durata media dei soggiorni pari a 5.20 notti (-3%).

“Anche se l’anno è cominciato nel migliore dei modi siamo consapevoli di una fisiologica flessione estiva ed è per questo che a breve annunceremo una serie di attività che saranno da traino alla bassa stagione. Abbiamo molte aspettative anche per il richiamo dei visitatori della mostraBirth of A MuseumaManarat Al SaadiyatsuSaadiyat Island dove sono in mostra le collezioni permanenti del futuro Louvre Abu Dhabi” ha aggiunto  Al Muhairi.

 Tra le novità alberghiere dell’emirato, il St. Regis Abu Dhabi, il Rosewood Abu Dhabi.

Sul fronte prodotto, l’offerta mare di Abu Dhabi diventa sempre più competitiva: di recente infatti sono state aperte spiagge su due delle principali isole della città. Una su Yas Island, che oltre a servire gli hotel dell’isola, aggiunge valore all’area di intrattenimento dell’emirato andando a completare l’offerta leisure già ampiamente supportata dal Ferrari World, dallo YasWaterworld e dallo Yas Marina Circuit. L’altra apertura riguarda l’isola di Saadyat dove finora la bellissima spiaggia di sabbia bianca e mare cristallino era riservato agli ospiti delle due strutture alberghiere dell’isola, St. Regis e Park Hyatt, o agli ospiti del MonteCarlo beach Club.