pugliaLa Puglia non sfugge alle difficoltà economiche che ormai da 4 anni stanno colpendo con insistenza il Paese. La crisi dei consumi turistici nazionali fa prevedere anche per la stagione estiva 2013 al risparmio. La prevista diminuzione  dei turisti italiani, infatti, rischia di danneggiare ulteriormente una situazione economica delle imprese del settore già molto critica. 

“Occorre incrementare immediatamente ed innovare i meccanismi di valorizzazione turistica che sono in grado di ridare ossigeno alle nostre imprese. Le potenzialità della nostra Regione sono, fortunatamente, enormi – afferma Piero Innocenti Presidente di Fiavet Puglia – e sono state solo marginalmente attivate .   E’ arrivato il momento, ce lo impone la responsabilità istituzionale di ognuno di noi, di ragionare in termini di azioni strategiche programmate in ausilio alla rinnovata attivita’ dell’Assessorato Regionale al Turismo degli ultimi anni. Fiavet Puglia è pronta a dare il proprio contributo in un confronto snello e produttivo con le Amministrazioni competenti per rendere il turismo la prima azienda della nostra regione con conseguente importante ricaduta positiva occupazionale “.

In questi giorni si sta svolgendo con successo un educational , caldeggiato dapuglia alberobello Gabriella Carlucci con l’ausilio dell’Assessore al Turismo della Regione Puglia Prof.ssa Silvia Godelli e dell’ agenzia regionale Puglia Promozione, per operatori stranieri appartenenti a paesi emergenti interessati a conoscere la Puglia anche per lo sviluppo,  per noi innovativo,  del ‘wedding planner’  a cui la Puglia, per la specificita’ delle sue strutture, e’ naturalmente predisposta e gia’ richiesta.

“Fiavet Puglia ha collaborato con convinzione a questo evento, continua il Presidente Innocenti. Argentina, Bulgaria, Russia, Portogallo e Stati Uniti  sono mercati sui quali si può investire con decisione, certi di un forte ritorno economico. Chiediamo però che queste azioni siano organizzate all’interno di un progetto strategico complessivo e di lungo termine, anche attraverso la creazione di un tavolo di concertazione che coinvolga pienamente la Fiavet Puglia tra i principali attori del sistema turistico regionale”.