Libro Afgan WestE’ uscito in tutta Italia il libro video-fotografico “Afghan West, voci dai villaggi”, edito da Bonfirraro, scritto da Samantha Viva con le fotografie di Elisabetta Loi ed il video di Katiuscia Laneri.

Il lavoro è nato in seguito a un media tour tra Herat, Shindand e Bala Boluk, e racconta la realtà odierna del paese islamico cercando di indagare sui possibili esiti che il contributo dei militari italiani, so- prattutto nella parte occidentale, avranno sul volto dell’Afghanistan di domani, in vista della fine della missione Isaf nel 2014 o del suo più probabile ridimensionamento nel numero e nelle funzioni.

A partire dalle interviste raccolte tra i militari della missione ISAF, tra gli abitanti dei villaggi, tra i governatori e i generali afgani, nasce l’idea di un libro, che possa raccontare l’Afghanistan di oggi e cercare di leggere i risvolti che l’apporto e il contributo dei militari italiani, soprattutto nella parte ovest, avranno sul nuovo volto dell’Afghanistan di domani. Oltre alla parte testuale, il progetto che le giornaliste Samantha Viva, Katiuscia Laneri e la fotoreporter Elisabetta Loi hanno realizzato, comprende una vasta raccolta di foto e un video, per documentare in maniera completa e non univoca, ma avvalendosi di tre diversi livelli comunicativi, un viaggio in un universo meno noto di un paese che vive ancora sotto l’etichetta di avamposto dei Talebani.

Non si sa niente della realtà del posto e delle sue difficoltà, di come la gente stiaafghanistan cercando di affrancarsi dalla criminalità, dall’oppio, dai pregiudizi e dall’isolamento. Il messaggio che a volte traspare dalle numerose attività che i nostri militari svolgono, in un paese così contraddittorio e complesso e di quanto il suo popolo sia legato al nostro, merita più attenzione, soprattutto visto il riconoscimento del cosiddetto “sistema Italia” quale modus operandi che ha fatto scuola e ha fornito competenze e suggerimenti indispensabili per far sì che nel 2014, con la fine della missione ISAF, o il suo molto più probabile ridimensionamento nel numero e nelle funzioni, il popolo afgano sia finalmente indipendente.

Il lungo processo che è ormai giunto alla sua quarta fase ha visto anche il riassetto delle capacità militari e delle forze locali di polizia afgane, che ogni giorno acquistano sicurezza e capacità, grazie all’affiancamento costante dei nostri reparti specializzati come i MAT e i PAT, per non parlare delle numerosi innovazioni introdotte in ambito non solo strategico ma anche culturale e sociale, primo fra tutti l’ingresso delle donne nell’esercito.

Anche la battaglia per i diritti delle donne merita uno spazio adeguato per non incorrere in facili qualunquismi e approssimazioni occidentaliste ad un fenomeno che rientra in un universo complesso come quello del mondo islamico.

Informazioni:

AFGHAN WEST voci dai villaggi

AUTORE: Katiuscia Laneri – Elisabetta Loi – Samantha Viva

EDITORE: BONFIRRARO