Air Canada registra un aumento di vendite mediamente del 13% nel periodo gennaio-aprile rispetto allo stesso periodo del 2012. Il solo mese di gennaio ha fatto segnare un incremento del 40% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente.
“Air Canada dunque si pone in netta controtendenza rispetto allo scenario generale in Italia dove le perdite ed i segni negativi sono all’ordine del giorno” osserva Umberto Solimeno, il Direttore per l’Italia Air Canada.
Forte domanda per i voli da a per Italia già all’inizio della stagione: il fattore di carico dei voli Air Canada nel mese di aprile si è attestato all’87% mentre la regolarità è stata del 99,8% e la puntualità dell’85%.
“La principale sfida che si presenta nei prossimi mesi è l’apertura del nuovo volo da Venezia per Toronto; le previsioni sono molto positive, considerando che i cosiddetti forward bookings – le prenotazioni anticipate – sono già oltre il 60% della capacità effettiva” spiega Umberto Solimeno.
L’outlook della compagnia per i mesi di maggio, giugno e luglio è incoraggiante. Sebbene l’Italia sia ancora un late booking market, si registra un aumento delle prenotazioni anticipate in entrambe le classi, del 5% in Business e 2% in economica.
Si aspetta un ottimo risultato, un ulteriore crescita, dal nuovo volo Roma-Montreal, mentre Roma-Toronto mantienela sua posizione più gettonata dal momento che consente di sfruttare le coincidenze per gli USA, i Caraibi e il centro e sud America. Il 37% dei passeggeri sul volo per Toronto prosegue oltre l’hub di verso le molte attraenti destinazioni di Air Canada.