Il comitato Cruise Venice scrive al Sindaco Giorgio Orsoni in vista dell’ incontro a Roma circa le grandi navi crociera al porto di Venezia, convocato per domani giovedì 13 dal Ministro Maurizio Lupi, ed evidenzia una serie di problematiche relative allo spostamento delle navi dalla Laguna, eventualmente a Marghera. Il Presidente del Comitato Massimo Bernardo mette in luce come la perdita di tali navi, di cui Venezia è home port e su cui gravitano oggi circa seimila lavoratori, possa rappresentare un danno per l’Italia, gli armatori infatti pensano di trasferire il ruolo di home port da Venezia ai porti di Pireo e/o Istambul, di certo non Trieste, Ancona, Bari, ecc. , il danno economico diretto ed indiretto su base annua è di circa un miliardo di euro;
Un altro preblema posto dal comitato riguarda l’occupazione: se il personale dovesse restare senza lavoro dovrebbe trovare la successiva occupazione presse altre attività del comune di Venezia.