Le note clausole della “nazione più favorita” (Mnf), relative alla parità di prezzo, disponibilità e prodotto, largamente utilizzate dalle Online Travel Agencies (Olta), “risultando in contrasto con le leggi dell’Unione Europea, sono giustamente trattate con sospetto da un numero sempre maggiore di autorità Antitrust in Europa”. E’ quanto comunica l’Hotrec, la confederazione europea degli imprenditori del settore alberghiero, della quale Federalberghi è socio fondatore, che chiede “ufficialmente alle Olta di annullare le clausole Mfn presenti nei contratti attualmente in vigore e di astenersi dall’uso futuro di tali clausole in nuovi contratti”. La materia sarà esaminata nei prossimi giorni dalla Giunta nazionale di Federalberghi che sta valutando la possibilità di richiedere l’intervento dell’Autorità Antitrust italiana. “La mancata rimozione di queste clausole – è detto in una nota – costringerà Hotrec e i suoi membri a promuovere azioni legali presso le autorità della Concorrenza a livello europeo e nazionale per ristabilire la libertà di impresa, la legalità e prevenire ulteriori danni economici”.