Tra le difficoltà pesa anche la concorrenza di Virigin Australia
La compagnia di bandiera australiana Qantas ha annunciato il taglio di 5.000 posti di lavoro, su uno staff totale di circa 30 mila, e la riduzione di 50 aerei dalla flotta, denunciando una perdita pre-tasse di 252 milioni di dollari australiani (circa 164 milioni di euro) nel secondo trimestre del 2013.
Il Ceo Alan Joyce ha presentato un piano di taglio dei costi di due miliardi di dollari (1,3 miliardi di euro) nei prossimi tre anni, citando la concorrenza sia nelle operazioni internazionali che domestiche. La Qantas Domestic ha registrato un profitto di 57 milioni di dollari nel secondo semestre 2013, contro i 218 milioni dello stesso periodo dell’anno prima, mentre la perdita della divisione internazionale è salita a 262 milioni dai 91 milioni del secondo semestre 2012.
Joyce ha citato, come riporta l’Ansa, la ‘distorsione’ del mercato da parte dell’agguerrita concorrente Virgin Australia, che ha accesso a massicce partecipazioni straniere (Air New Zealand, Singapore Airlines e Etihad, Ndr), che per la Qantas sono limitate per statuto al 49%. Nei mesi scorsi sia Standard and Poor’s che Moody’s hanno ridotto il rating della Qantas sotto il grado di investimento e con prospettiva negativa