Il Governo del Kenya reagisce per garantire la sicurezza nel Paese
Nonostante non abbiano coinvolto turisti, i recenti attacchi terroristici in territorio keniano hanno riacceso il dibattito riguardo alla sicurezza della destinazione. Consapevole della percezione esterna e dei turisti, il Governo del Kenya, attraverso il Ministero dell’Interno e del Coordinamento del Governo Nazionale, ha messo in atto misure specifiche per garantire che l’industria turistica e i viaggiatori possano operare e muoversi sicuri nel Paese.
È stata creata un’unità specificatamente dedicata alla sicurezza del comparto turistico, il Tourism Police Department, munita di agenti e strumenti necessari a fronteggiare le emergenti sfide di sicurezza. Il Governo ha inoltre rafforzato il controllo ai confini di Stato, per evitare l’ingresso di terroristi e minacce dall’esterno.
“Le nostre agenzie di sicurezza stanno cooperando in maniera coerente ed invisibile e, grazie a questa sinergia, numerose attività criminali, anche a sfondo terroristico, sono state sventate.” Ha dichiarato il Vice Presidente della Repubblica del Kenya, l’On. William Ruto, nel suo discorso riguardo alla sicurezza nel Paese. “Le forze dell’ordine perseguiteranno, cattureranno e porteranno al cospetto della giustizia coloro che perpetreranno questi reati.il Governo non permetterà ai terroristi di condizionarci o ricattarci per apportare cambiamenti alla nostra politica interna ed estera”.
e non solo, anche le incursioni di banditi all’interno di resort, muniti di macete per estorcere denaro a proprietari e tuiristi