”Sono dati deludenti quelli che emergono dalle previsioni turistiche degli italiani per il ‘ponte’ del 2 giugno”. Cosi’ il Presidente della Federalberghi, Bernabo’ Bocca, anticipa i risultati di un’indagine esclusiva svolta in queste ore. ”Il dato assoluto – enfatizza il Presidente degli albergatori italiani – e’ preoccupante, soprattutto per il fatto che da sempre questo ‘ponte’ rappresenta il banco di prova per l’ormai imminente stagione estiva. La speranza quindi che il bonus in busta paga di 80 euro, producesse un’immediata ripartenza dei consumi, non trova per il momento conferma nei fatti”. ”La preoccupazione principale, a questo punto, -precisa Bocca – e’ rivolta allo stato di precarieta’ economica nella quale sempre piu’ imprese del ricettivo si dibattono e che, se non dovesse rivelarsi piu’ che positivo il trimestre estivo, rischierebbero di chiudere i battenti licenziando migliaia di lavoratori”. ”Dopo l’annuncio una settimana or sono del Decreto Cultura e Turismo da parte dell’Esecutivo – conclude Bocca – all’interno del quale sono state prefigurate forme di agevolazioni per la riqualificazione e la digitalizzazione delle aziende, e’ quanto mai necessario che le imprese, in debito di ossigeno a causa di un mercato interno da troppo tempo in stagnazione se non in contrazione, possano beneficiare di corsie preferenziali di finanziamento per accelerare quelle opere di ammodernamento strutturale comunque indispensabili per un rilancio complessivo dell’offerta turistica, anche in vista dei cospicui aumenti di turisti previsti, a detta di tutti gli osservatori, dal resto del mondo”