L’occupazione tra aprile e giugno ‘riprende quota per il turismo. Alte infatti le opportunita’ per i diversi profili professionali utilizzati – nella gran parte dei casi con contratti stagionali – dalle imprese del settore, assunti in vista della stagione estiva: cuochi, camerieri, addetti all’accoglienza, all’informazione, ai servizi e all’assistenza alla clientela. Inoltre, come mostrano i programmi di assunzione delle imprese dell’industria e dei servizi per il II trimestre 2014, secondo l’Asca, monitorate dal Sistema informativo Excelsior di Unioncamere e Ministero del Lavoro, il saldo finalmente positivo tra entrate e uscite di personale, atteso per questo trimestre, si dovra’ essenzialmente alla componente stagionale che, con le sue 104mila le entrate previste tra aprile e giugno, mette il segno ”+” davanti al bilancio occupazionale del settore privato: 72mila i posti di lavoro che le imprese creeranno nei tre mesi.