di Liliana Comandè.

Abbiamo preso l’ultimo treno, ma meglio tardi che mai!!!

Sapevamo che sarebbe stato tolto lo sconsiglio già da qualche giorno, ma non potevamo dare la notizia fino a quando questa non sarebbe stata ufficiale. La Germania lo ha fatto e noi, seguendo a ruota quanto fatto dal paese che per noi è diventato quasi un “paese guida”, abbiamo rimosso lo sconsiglio che ha portato il settore turistico italiano del tour operating e delle agenzie dettaglianti in un vicolo così cieco che pensavamo di non poter più vedere la luce. Noi di Travelling Interline avevamo già commentato il fatto che l’ex Ministro degli Esteri, Emma Bonino, era andata in vacanza a Sharm el Sheikh quando ancora vigeva lo sconsiglio ed avevamo scritto le nostre considerazioni su questo modo di agire poco coerente.

Finalmente, anche se molti italiani avevano “glissato” sullo sconsiglio e andavano tranquillamente a Sharm sin da’inizio, il Mar Rosso può ricominciare a parlare “italiano”, dopo il  predominio dei turisti russi, dei tedeschi (sì, anche loro non avevano dato retta allo sconsiglio), dei polacchi, degli inglesi, dei francesi e del nord Europa, mancavano proprio gli italiani, con grande dispiacere degli egiziani, che hanno sempre avuto una grande simpatia per noi, e dei T.O. italiani ed egiziani che avevano perso un mercato importantissimo per le “casse” delle aziende.

Come ho già scritto in un altro redazionale, da agosto ad ottobre del 2013  i nostri operatori avevano avuto una perdita di 90 milioni di euro dovuto principalmente allo sconsiglio. Soldi che non verranno mai recuperati, chiaramente!

Ora ci auguriamo tutti di poter riprendere a visitare quel bellissimo paese, e non solo andando a trascorrere una vacanza balneare, ma riprendendo a vedere navigare, piene di turisti italiani, le navi sulle placide acque del Nilo e ammirare le testimonianze di una grandissima civiltà che risale a 5000 anni.

Bentrovato Egitto, bentornati italiani nel magico paese dei faraoni!

Comunque, per dovere di cronaca, riportiamo quanto è scritto sul sit o del Ministero degli Esteri, viaggiaresicuri.it: “Si rinnova la raccomandazione di evitare  i viaggi non indispensabili in Egitto in località diverse dai resort situati a Sharm el Sheikh, sulla costa continentale del Mar Rosso, nelle aree turistiche dell’Alto Egitto e di quelle del Mar Mediterraneo”.

Incrociamo le dita e speriamo di gettarci alle spalle i periodi neri vissuti sino ad oggi e che non accada più che qualcuno, all’improvviso, decida di mettere sconsigli a destra e a manca senza alcun preavvviso!

Liliana Comandè