soldi-bancaGoinSardinia si possono ancora chiedere i risarcimenti

I passeggeri che hanno subito danni legati alla vicenda Goinsardinia hanno ancora pochi giorni di tempo per chiedere il risarcimento. Secondo le norme europee, i reclami devono essere inoltrati entro 2 mesi dalla data in cui é stato prestato o avrebbe dovuto essere prestato il servizio: poiché i primi disservizi si sono verificati il 28 luglio con i ritardi e sono proseguiti nei giorni successivi con le cancellazioni, resta poco tempo. Confconsumatori consiglia di inoltrare in tempo utile ogni richiesta.

Il Regolamento Comunitario cui fa riferimento l’Associazione dei consumatori è il n. 1177/2010. In relazione all’entità dei risarcimenti occorre distinguere tra ritardi e cancellazioni. Presso le sedi di Confconsumatori sono disponibili modelli di lettera a seconda delle diverse fattispecie.Ai passeggeri spetta comunque, come conferma Helpconsumatori,il rimborso totale o parziale, a seconda dei casi, del prezzo del biglietto che avevano acquistato da Goinsardinia; il rimborso di quello acquistato presso altra compagnia per i casi di cancellazione; il rimborso delle spese sostenute per la mancata e dovuta assistenza da parte della compagnia (ad esempio pasti o pernottamenti). eventuali altre spese che i turisti sono stati costretti a sostenere così come il risarcimento del danno da vacanza rovinata.