di Liliana Comandè.
Fiuggi non solo fonti per la salute…
Fiuggi è sempre stata considerata una meta per persone con problemi di salute, precisamente per chi ha patologie connesse ai reni, ma la cittadina offre tante altre cose che che fanno una destinazione valida anche per una vacanza o un fine settimana. I turisti, qui, possono abbinare una vacanza in simbiosi con la natura, la bellezza e la salute. L’acqua che sgorga limpida dalle sue fresche sorgenti, consigliata dai medici nella cura e nella prevenzione delle patologie renali, è un vero e proprio toccasana anche per chi, più semplicemente, intenda concedersi una salutare pausa da godere in pieno relax, lontano dagli stressanti ritmi cittadini.
E non si deve credere che Fiuggi sia indicata solo per chi abbia superato abbondantemente il giro di boa dei fatidici “anta” o per gli abitudinari della vacanza rilassante. Così tranquilla da scoraggiare i “drogati” del caos cittadino e terrorizzati da una vacanza all’insegna della monotonia.
Ma, al contrario, questa deliziosa cittadina, che deve la sua notorietà alle fonti “miracolose”, nasconde angoli di rara bellezza, in grado di offrire una vacanza davvero completa e rigenerante sotto il duplice profilo naturalistico e culturale.
Ma come è nata la fama di Fiuggi? Lo si deve senz’altro a Bonifacio VIII il quale, dopo aver dedicato parte della giornata ad abbeverarsi alla fonte circa 700 anni orsono, le acque miracolose lo guarirono da una grave forma di calcolosi urinaria. Così Fiuggi diventò meta di “pellegrinaggio” per chiunque avesse di questi problemi.
Ma per chi volesse andarci oggi, oltre a trovare alberghi con tanto di SPA, possono passeggiare lungo le tranquille viuzze del centro medievale di Fiuggi-città che, con Palazzo Falconi, La Collegiata di S. Pietro e le chiese di S. Stefano. S. Maria del Colle e S. Biagio, domina dall’alto la zona di Fiuggi-fonte.
Anche i dintorni di questo piccolo gioiello di architettura medievale riservano infinite possibilità di escursioni.
Approfittando del clima mite che caratterizza le stagioni intermedie (si spera che questo autunno sia così), è senz’altro piacevole camminare tra i boschi, ossigenarsi respirando l’aria tersa e frizzante del mattino, riposarsi la vista ammirandone i colori caldi e rilassanti che la natura regala nel periodo autunnale o primaverile.
Ma non è finita qui, perché, immersa nella quiete di questi boschi, alle pendici dei Monti Ernici, sorge l’Abbazia di Trisulti, fondata nel 1208 dai Frati Certosini.
Lo stesso silenzio, rotto soltanto dal mormorio sommesso della natura, permea l’atmosfera di un altro dei numerosi capolavori di abilità cistercense, di cui è ricca questa zona. Si tratta dell’Abbazia di Casamari, uno dei rari ed esempi più belli di architettura gotica.
E poi Montecassino, con la famosissima Abbazia fondata da S. Benedetto nel VI secolo d.C., lo stesso periodo nel quale sorse l’Acropoli della vicina Alatri, con le sue lunghe mura di cinta.
Ed ancora…le caratteristiche cittadine di Atina, Ferentino, Fumone e la lunga lista delle località che, con le sue bellezze naturali ed artistiche,rappresentano il degno completamento di un soggiorno a Fiuggi.
Tuttavia, confidando nell’altrui spirito, è preferibile limitarsi a questi pochi ma significativi spunti per lasciare che ciascuno sperimenti di persona il fascino di una delle tante mete di cui è così ricca la nostra bella Italia, così poco saputa promuovere all’estero e all’interno stesso del nostro paese.
Liliana Comandè