IMG_0551_6MP_JH5di Virgilio Zanolla

Pronta a salpare la Regina del Mediterraneo. A confermarlo le parole dell’AD Costa Crociere Michael Thamm a proposito di Diadema: «Rappresenta la migliore espressione del nostro nuovo posizionamento di brand, basato sul concetto di offrire il meglio dell’Italia. Vale a dire passione, stile di vita italiano contemporaneo, ospitalità ed eleganza».

Venerdì 7 novembre, a bordo della Costa Diadema ormeggiata a ponte dei Mille nella stazione marittima del porto di Genova, i quasi 5.000 ospiti della nave hanno potuto assistere alla suggestiva cerimonia del battesimo della nuova ammiraglia di Costa Crociere.

A presenziare all’evento, con l’AD di Costa Crociere Michael Thamm e i principali esponenti della compagnia genovese, il sindaco di Genova Giorgio Doria, il presidente della Regione Liguria Claudio Burlando e il comandante della nave Massimo Garbarino; ha benedetto la cerimonia l’arcivescovo di Genova e _J6A9977_6MP_JH5presidente della Conferenza Episcopale Italiana cardinale Angelo Bagnasco; madrina è stata la bella e simpatica palermitana Carolina Miceli, selezionata tra le moltissime agenti di viaggio che hanno aderito all’iniziativa internazionale di Costa Crociere: scegliendo quale madrina non un personaggio pubblico ma un’agente di viaggio, la compagnia ha inteso premiare simbolicamente il lavoro e l’entusiasmo delle sue collaboratrici più preziose.

 Alla cerimonia hanno fatto seguito un suggestivo spettacolo di fuochi artificiali  che ha illuminato il porto e lo show musicale Sapori d’Italia, ideato appositamente per la nuova nave: una celebrazione di arte, opera, canzoni, cinema, moda, tradizione e stile di casa nostra che allude al ruolo di ambasciatrice dello stile italiano della Diadema.

Dopo la cena, si è tenuta un’originale festa in maschera. A mezzanotte Costa Diadema è partita per raggiungere l’home port di Savona, dove l’indomani ha inaugurato il 2° Terminal di Palacrociere e dove sarà attiva fino all’estate 2015 con itinerari settimanali nel Mediterraneo occidentale: un totale di 60 scali, con soste previste a Marsiglia, Barcellona, Palma di Maiorca, Napoli e La Spezia, proponendo altresì un’interessante scelta di escursioni nei luoghi di visita.

Tutti i numeri di Costa Diadema

Vediamo subito perché la Diadema merita appieno il titolo di “Regina del Mediterraneo”. Progettata dall’architetto Joseph Farcus, ha 132.500 tonnellate di stazza, è lunga 306 metri e larga 37, 2, è alta 60, 29 metri e mette in fila 19 ponti (14 per i passeggeri), dispone di 1.862 cabine (incluse le 130 e le 11 suite ubicate all’interno dell’area Samsara), di cui 765 cabine e 64 suite dotate di balcone privato, per un’accoglienza massima di 4.947 passeggeri, di una terrazza di 500 metri, di 7 ristoranti, una vinoteca, una birreria, una gelateria di prodotti italiani, 11 bar, 3 piscine (una delle quali con copertura semovente), 8 grandi vasche idromassaggio, un campo polisportivo, un attrezzatissimo centro benessere di 6.200 metri quadri articolato su quattro livelli, un teatro su tre piani, una vasta e suggestiva area shopping center, un casino, una discoteca, 5E5B0597_6MP_JH5un cinema 4D, un Internet Point, una grande area per i bambini, un Country Rock Club, un’area Video Arcade, un simulatore di Gran Premio, uno schermo gigante sul ponte della piscina centrale, un’area dedicata ai giochi laser interattivi.

Inoltre, tra riproduzioni e serigrafie, presenta nei suoi ambienti ben 7.874 opere d’arte di 41 artisti (38 dei quali italiani), tra i quali spiccano i nomi di Sam Havadtoy e Mario Donizetti.

Questi sono i numeri; e se essi possono risultare aridi, servono per comprendere la filosofia che ha animato la compagnia riguardo alla creazione di questa nuova nave. Questi sono i numeri; e se essi possono risultare aridi, per comprendere la filosofia che ha animato la compagnia riguardo alla creazione di questa nuova nave basti aggiungere le parole dell’AD Costa Crociere Michael Thamm nel presentare Diadema che è la sedicesima nave della flotta Costa Crociere ad entrare in servizio, e la ventiseiesima se si considerano anche quelle del marchio gemello Aida Cruises, senza contare le due nuove navi ancora in costruzione