di Manuela Ippolito
Le città svizzere piacciono sempre di più, lo conferma Armando Troncana, Direttore Italia di Svizzera Turismo, che rileva come sia cresciuto l’interesse del mercato italiano verso i panorami urbani, l’arte e il lifestyle della Svizzera. Temi di successo sui cui ha puntato molto la campagna promozionale della destinazione.” Siamo soddisfatti dell’andamento e del buon feedback che stiamo ricevendo dai visitatori italiani, tendendo conto della situazione attuale economicamente difficile, abbiamo registrato un + 6% di arrivi che ci fa chiudere l’anno con un discreto ottimismo e interpretiamo questo dato positivamente anche per rilanciare il nostro messaggio promozionale dedicato alle città. Basti pensare che oggi oltre il 55% dei turisti sceglie di visitare le città, anche grazie alla facilità dei collegamenti. L’estate è andata bene, ora miriamo al Natale con le offerte integrate con Trenitalia con tariffe a 25 euro per vistare i mercatini e vivere le feste tradizionali che riscuotono sempre molto successo verso il pubblico italiano”.
I citybreak sembrano essere la formula vincente proprio per l’estrema facilità di connessione, la vicinanza dall’Italia con i voli diretti Swiss e i collegamenti ferroviari, insieme ai pacchetti integrati unita alla vasta offerta culturale, gastronomica dei centri svizzeri. Tutte cittadine diverse ma unite dal concetto di città sostenibili, tranquille e ricchi di stile.
Nuove proposte in vista dell’Expo di Milano
L’offerta di Svizzera Turismo si rafforzerà in vista dell’Expo proprio per favorire i collegamenti e il movimento turistico da Milano, l’ente è già al lavoro per lanciare pacchetti integrati per l’evento. Intanto , durante l’inverno, la destinazione celebra I 150 anni dell’inverno svizzero, fenomeno che ha segnato la storia del turismo invernale, dove spicca la regione Engandina.