Arrivano i dati Istat su Cultura e Turismo in Italia tratti dall’Annuario Statistico 2014 dell’Istat: cresce l’attrattività dei musei, l’Italia si conferma ai vertici dei flussi turisti europei, ma ci sono anche segnali negativi
Nell’ambito dell’Unione Europea a 27 Paesi, l’Italia si colloca in terza posizione per numero di presenze totali negli esercizi ricettivi, con un’incidenza di quelle straniere superiore alla media europea (47,4% rispetto a 42,7%).
Le presenze dei clienti residenti in Italia nel 2013 scendono rispetto al 2012 sia negli esercizi alberghieri, dove si registra il -3,4%, sia negli extra-alberghieri (-5,4%). Al contrario, la componente non residente della clientela aumenta in entrambe le tipologie di alloggio (rispettivamente +2,9% e 1,0%), confermando l’importanza dei visitatori stranieri per la crescita del turismo italiano, come riporta anche Marketing del Territorio,
E ancora a proposito di turisti stranieri, l’Istat segnala che i mesi di giugno, luglio e agosto, prediletti dagli italiani, sono scelti da meno della metà dei clienti non residenti (46,1%), i quali sono anche i più orientati verso gli alberghi a 4 e 5 stelle e preferiscono come mete le regioni del Veneto, Trentino-Alto Adige, Toscana e Lazio.
E proprio le ultime due Regioni citate spiccano in positivo nel capitolo dell’Annuario Istat 2014 dedicato a “Cultura e tempo libero”, spiccano le regioni centrali e soprattutto il Lazio, con 17,6 milioni di ingressi, e della Toscana, che da sola registra quasi lo stesso numero di visite (poco più di 6,1 milioni) totalizzate dall’insieme delle regioni del Nord.