Calo della propensione al viaggio da parte degli italiani. E’ quanto emerge dall’indagine sull’indice di fiducia del viaggiatore italiano, condotta nel mese di dicembre e elaborata da Confturismo-Confcommercio in collaborazione con l’Istituto Piepoli.In particolare, si registra una diminuzione della propensione degli italiani al viaggio nel trimestre gennaio-marzo 2015 (l’indice passa da 58 a 56 su 100 in un mese). Il valore è tornato ai livelli di maggio scorso. Nonostante l’indice rimanga in zona “sufficienza” si registra forte incertezza fra i viaggiatori.
I dati economici, che vedono un continuo aumento della disoccupazionee una nuova caduta in recessione, hanno influenzato negativamente l’indice di propensione al viaggio, come riporta askanews.Non a caso i “pessimisti” sul futuro dell’economia italiana tornano ad aumentare e sono ormai il 45% del totale.