di Manuela Ippolito
Volo El Al da Napoli, cultura e arte per Israele. Attenzione anche al turismo gay friendly
Israele continua a lavorare sulla promozione per presentarsi come meta soprattutto culturale e leisure, non solo legata al segmento dei pellegrinaggi. Arte, design ed eventi, le bellezze del Mar Morto, sono anche queste le parole d’ordine. Crescono a ritmi sostenuti anche gli interessi legati al mondo dell’arte, della cultura e dello sport, e anche al turismo gay friendly con i prossimi appuntamenti ad Eilat, con il Pride festival dal 7 al 9 maggio e a Tel Aviv, dal 4 al 14 giungo. Novità anche sul fronte del web con l’attivazione del canale You Tube ricco di nuovi spot dedicati alla destinazione “Visitate Israele”.Infatti, recentemente l’Ente del Turismo ha organizzato un incontro a Roma di formazione per agenti di viaggio in collaborazione con Quiiky, tour operator specializzato sul turismo LGTB che ha visto la partecipazione di Pietro de Arena, Direttore Marketing dell’Ufficio Nazionale Israeliano e di Avital Kotzer Adari, Consigliere per gli Affari Turistici Ambasciata d’Israele che hanno confermato un flusso di oltre 173 mila turisti italiani.
Inoltre, l’ufficio Nazionale Israeliano del Turismo sarà presente all’edizione 2015 della BMT, Borsa Mediterranea del Turismo, presso la Borsa d’Oltremare dal 26 al 28 marzo.Si confermano i collegamenti da Roma con tre voli al giorno di Alitalia, due voli al giorno di EL AL e due voli alla settimana da parte di Easyjet che offrono così la possibilità di viaggiare ad un target sempre più giovane.
Grande novità dell’edizione 2015 sarà anche il nuovo volo di EL AL operato da Sundor direttamente da Napoli a partire dal 30 marzo con scadenza bisettimanale, tutti i martedì e venerdì.
Una nuova rotta operata da Volotea che unirà Palermo a Tel Aviv sarà operativa settimanalmente (il mercoledì) dal prossimo 8 luglio e poche settimane fa è stato presentato anche il nuovo collegamento estivo operato da Vueling da Firenze a Tel Aviv ogni sabato.
Si moltiplicano quindi le opportunità per i viaggiatori del Cento Sud Italia di arrivare in Israele con comodità, anche per un city break.