“Il mondo della cultura e del turismo merita un piano, occorre perseguire con grande tenacia un piano industriale che abbia come filiera l’unicità del nostro Paese”. Lo ha detto l’amministratore delegato di Bnl, Fabio Gallia, intervenendo al convegno dell’Associazione Dimore Storiche Italiane e come riporta Askanews. “Già oggi – ha ricordato – le attività culturali e quelle del turismo rappresentano una componente molto importante del Pil e generano il 14% del valore aggiunto. Ma il nostro patrimonio va sfruttato meglio. Quindi bisogna parlare di un progetto, di un piano industriale che parta da questo punto di forza ispirandosi a modelli anche europei e non troppo lontani”.
“Invito a guardare al piano spagnolo – ha aggiunto Gallia – si vede la capacità che negli ultimi 20 anni ha avuto quel Paese grazie ad un’idea di fondo, ad un progetto ben fatto e alla volontà di portarlo avanti non importa quale fosse il governo in carica. Portato da noi potrebbe generare almeno due punti di Pil”.
