Civitavecchia, Venezia e Napoli sul podio
Sono stati 10,4 milioni i passeggeri movimentanti, tra imbarchi, sbarchi e transiti nei porti crocieristici italiani nel corso del 2014 secondo l’ultimo Rapporto “Il traffico crocieristico in Italia nel 2014” redatto da Risposte Turismo per l’Osservatorio Turistico Nazionale.
Un settore in crescita quello crocieristico, ma solo fino al 2011 quando aggiunge per l’Italia 11,5 milioni di passeggeri movimentati, seguito da un trend altalenante negli anni successivi (-5,4% nel 2012, +4,1% nel 2013) che si chiude con un calo del -8,2% in questo ultimo 2014.
In testa alla classifica regionale la Liguria con 9 porti all’attivo che hanno movimentato nel 2014 quasi 2,4 milioni di passeggeri, il 22,9% del traffico crocieristico registrato in Italia e con una crescita sul 2013 del +4,7%, in controtendenza rispetto alla media nazionale (-8,2%).
Segue a stretto giro il Lazio che con 3 porti raggiunge il 20,7% dei flussi crocieristici nel Bel Paese: quasi 2,2 milioni di passeggeri movimentati, ma con un calo rispetto al 2013 del -15,6%.
Terzo il Veneto che ha accolto nei suoi due porti oltre 1,7 milioni di passeggeri (-4,4% rispetto al 2013), il 16,7% del totale, quarta la Campania con 1,4 milioni di crocieristi movimentati in 8 porti turistici (13,5% del totale Italia) e quinta la Sicilia con 1,1 milioni di passeggeri complessivi distribuiti in 9 porti per il traffico crocieristico.
Civitavecchia, Venezia, Napoli e Savona sono i porti italiani che ospitano più crocieristi in assoluto: tra imbarchi, sbarchi e transiti Civitavecchia registra nel 2014 oltre 2,1 milioni di passeggeri movimentati, Venezia oltre 1,7 milioni, Napoli 1,1 milioni e Savona supera il milione di passeggeri.
Per il 2015 Risposte Turismo prevede una ripresa del comparto crocieristico, con un flusso passeggeri che sfiorerà gli 11 milioni, ovvero il 5,4% in più rispetto al 2014. Tra i principali porti italiani per flussi di crocieristi movimentati si prevedono flussi turistici in crescita per Civitavecchia (+9,6% di passeggeri movimentati nel 2015), Napoli (+7,7%), Livorno (+13,4%) e La Spezia (+46,8%).