“Il problema ambientale della navigazione nel canale di Venezia costringerà Msc Crociere a ridurre del 40% la propria presenza in termini di capacità di passeggeri nel 2016 nella città della laguna”. L’annuncio dell’ad della compagnia Gianni Onorato, a margine della conferenza stampa di chiusura del Programma Rinascimento.Parole che preoccupano il presidente di Confindustria Venezia Matteo Zoppas e il presidente di autorità portuale della città Paolo Costa.
“Non esiste una legge ad oggi che vieta il transito ma non possiamo neanche farci massacrare dall’opinione pubblica – ha affermato Onorato -. A noi non interessa passare per il canale ma vogliamo andare a Venezia che è un patrimonio di tutti”.
“A perdere non è Venezia ma tutta l’Italia”, commenta Zoppas secondo il quale “il paese perde per l’incertezza normativa che mina le attività produttive, perde la politica che non è stata in grado di risolvere le impasse locali, non proteggendo di fatto i posti di lavoro”. Zoppas chiama in causa il governo: “si è dichiarato vicino alle imprese. Ora lo dimostri. Scelga la soluzione e dia la certezza delle regole, nei fatti. Risolva il problema, preservando 5.000 posti di lavoro, come riporta l’ ANSA.