Al lavoro per snellire i visti
L’ente del turismo russo punta ai viaggiatori italiani e apre una sede in Corso Vittorio Emanuele a Roma diretto da Katerina Sankina.
“Dei circa 200 mila italiani che vengono ogni anno in Russia – dice ministro della Cultura Vladimir Medinskij Medinskij – più della metà sono turisti ma è un numero che non ci basta, anche alla luce del milione di russi che visitano ogni anno l’Italia e dei tradizionali buoni rapporti tra i nostri Paesi. Volgiamo andare oltre San Pietroburgo e Mosca, la Russia è un paese enorme e dalla bellezze infinite”
Come riporta l’Ansa Medinskij ha poi aggiunto che l’anno scorso c’è stato +16% di turisti, dato che potrebbe essere molto aumentato se non ci fossero l’appesantimento dei visti: “Stiamo chiedendo in tutti modi di annullare i visti con l’Europa”.