RES Hospitality Business Developers, pubblica i risultati relativi ai flussi turistici registrati nelle strutture ricettive durante le festività invernali. Dalle rilevazioni effettuate nel periodo compreso tra il 24 dicembre 2015 e il 6 gennaio 2016, tra le destinazioni analizzate, Torino, Mestre e Genova hanno registrato un trend positivo in termini di Occupazione Camere, Tariffa Media Giornaliera e Ricavo Medio per Camera Disponibile. In controtendenza, invece, Venezia, Milano, Roma e Firenze. I tre indicatori, rilevati su un campione di circa 87.000 camere di hotel di fascia media e alta, decretano un miglioramento delle performance alberghiere per queste inedite protagoniste.
Nel dettaglio, Torino, probabilmente per le sue opportunità culturali in continua espansione, si conferma la meta più visitata d’Italia. Mestre, pur con una lieve decrescita della tariffa media (-1,4%, meno di 1€) si afferma come la vera sorpresa del turismo invernale italiano, con un’occupazione che cresce dell’8,4% e un 6,9% in più di ricavo medio per camera disponibile. I segnali di crescita derivano sicuramente daun’offerta ormai affermata e qualificata, soprattutto a prezzi più accessibili rispetto a Venezia, alla quale è comunque ben collegata. La vera sorpresa però, è Genova, che secondo Paolo Doragrossa, direttore dell’hotel Meliá Genova, “oggi raccoglie i frutti dell’eccellente pianificazione di eventi per la valorizzazione del patrimonio storico e culturale che si aggiungono all’Acquario e al Museo del Mare, tanto amati dai più piccini”.