Si avvicinano i Giochi Olimpici e Paraolimpici di Rio 2016 e l’Ufficio Brasiliano del Turismo comunica rassicurazioni e conferme sul virus Zika. Embratur conferma che il Brasile sta lavorando affinché i Giochi possano svolgersi in sicurezza e tranquillità, per gli atleti, lo staff tecnico e i turisti.
La stima di Embratur è che tra 300 e 500 mila stranieri visiteranno il Brasile per le Olimpiadi e le Paralimpíadi. I dati del Annuario Statistico del Ministero del turismo dimostrano che nel 2015, 6,3 milioni di visitatori sono stati nel Paese. Secondo il Center for Disease Control and Prevention (CDC) degli Stati Uniti, il numero di viaggi di cittadini americani in occasione dei Giochi corrisponderebbe allo 0,25% dei 40 milioni di viaggiatori nei 60 Paesi in cui è presente il virus Zika.
Le misure di prevenzione che vengono ancora suggerite hanno lo scopo di ridurre la presenza di zanzare che trasmettono la malattia. I consigli pratici sono: utilizzare i repellenti, tenere porte e finestre chiuse o schermate, indossare pantaloni e camicia a maniche lunghe. L’OMS mantiene la sua determinazione a non raccomandare misure restrittive a viaggi e al commercio internazionale, fatta eccezione per le donne in gravidanza, che dovrebbero essere avvertite di non recarsi nelle zone colpite dal virus Zika.
Le Olimpiadi e Paralimpíadi 2016, nei mesi di agosto e settembre, si svolgeranno con la massima attenzione per la salute dei partecipanti. Il Governo brasiliano, in modo trasparente e in costante contatto con l’OMS e la Pan American Health Organization, sta prendendo tutte le misure necessarie per combattere in maniera efficace l’insorgere di focolai di zanzare, con azioni specifiche a Rio de Janeiro, sede dei Giochi, e nelle città che ospiteranno le partite di calcio.