Riceviamo da Alitalia il comunicato inerente lo sciopero del 16 giugno e volentieri pubblichiamo.
Compagnia invita passeggeri a contattare il call center
(tel. 800.65.00.55 numero verde dall’Italia, +39.06.65649 dall’estero)
do il numero verde 800.65.00.55 (dall’Italia) o il numero +39.06.65649 (dall’estero), oppure contattando l’agenzia di viaggio presso cui hann
In vista degli scioperi del comparto trasporti previsti per venerdì 16 giugno, Alitalia ha attivato un piano straordinario per limitare i disagi e riproteggere sui primi voli disponibili il maggior numero di passeggeri coinvolti dalle cancellazioni. La Compagnia è stata infatti costretta a cancellare diversi voli nazionali e internazionali programmati per la giornata di venerdì 16 giugno, oltre ad alcuni collegamenti nella mattina del 17 giugno. Opereranno regolarmente invece i voli in programma nelle fasce di garanzia: dalle 7.00 alle 10.00 e dalle 18.00 alle 21.00. Sul sito alitalia.com è disponibile la lista completa dei voli cancellati, unitamente alle informazioni dettagliate sulle modalità di riprotezione che prevedono il rimborso del biglietto o la possibilità di cambiare il proprio volo senza alcuna penale fino al 30 giugno.
Per assistere meglio i passeggeri, Alitalia invita tutti i viaggiatori che hanno prenotato per il 16 giugno – e anche per la prima mattinata del 17 giugno – a verificare lo stato del proprio volo, prima di recarsi in aeroporto, chiamando il numero verde 800.65.00.55 (dall’Italia) o il numero +39.06.65649 (dall’estero), oppure contattando l’agenzia di viaggio presso cui hanno acquistato il biglietto.
o acquistato il biglietto.
Alitalia ha previsto un rafforzamento del proprio personale negli aeroporti di Roma Fiumicino e Milano Linate per assicurare la massima assistenza ai passeggeri. È stato anche incrementato il numero degli addetti al call center. Saranno inoltre impiegati aerei più capienti, sia sulle rotte domestiche che su quelle internazionali, per trasportare un numero maggiore di viaggiatori.
Alitalia si scusa con i passeggeri per gli inevitabili disagi che questo sciopero potrà provocare.