Il battesimo di MSC Seaview e le strategie della compagnia

di Virgilio Zanolla.

Inaugurazione grandiosa per il nuovo gioiello di MSC

Sabato 9 giugno, nello spazio di ponte dei Mille nel porto di Genova, si è tenuta la cerimonia di battesimo della MSC Seaview, l’ultima nata e nuova ammiraglia della flotta MSC Crociere. Davanti a una fittissima platea, che oltre ai rappresentanti della stampa e agli agenti di viaggio comprendeva diverse personalità, come esponenti dell’amministrazione pubblica, del mondo politico e finanziario e dello spettacolo, sull’esteso palco allestito

davanti alla nave la spigliata Michelle Hunziker, sfoggiando un ottimo inglese, ha presentato la serata che prevedeva una nutrita serie di personaggi: per la MSC, l’armatore Gianluigi Aponte, fondatore e proprietario della Mediterranean Shipping Company (MSC), l’executive chairman Pierfrancesco Vago, suo genero, e Gianni Onorato, chief executive officier; il sindaco di Genova Marco Bucci, Giuseppe

Bono, amministratore delegato di Fincantieri, e Giovanni Toti, presidente della Regione Liguria, che hanno tutti rimarcato la capillarità di MSC Crociere, non solo per il porto di Genova ma altresì per l’indotto relativo all’intera regione; tra gli ospiti dello spettacolo, Lorella Cuccarini ha introdotto i cinquanta bravissimi interpreti del piccolo coro dell’Antoniano di Bologna diretto da Sabrina Simoni: ambasciatori dell’Unicef, i bambini hanno già inciso per MSC I Can Belive;

quindi l’attrice comica Geppy Cucciari, anch’essa ambasciatrice Unicef, ha esposto con poche sensate parole il problema dell’infanzia abbandonata; poi si sono esibiti nell’ordine il cantante Matteo Bocelli, figlio di Andrea, i film-maker italiani The Jakal, e si è assistito a una colorita esibizione dei danzatori e acrobati attivi a bordo negli shows teatrali. Ha chiusola serie degli ospiti Zucchero Fornaciari, eseguendo una canzone accompagnandosi al pianoforte. Infine è giunto il momento clou della serata: e accompagnata dal comandante della MSC Seaview Pier Paolo Scala, la madrina della cerimonia, Sophia Loren (la quale riveste questo ruolo per la compagnia fin dal 2003, in occasione del battesimo di MSC Lirica), ha tagliato il nastro che ha permesso alla bottiglia di spumante d’infrangersi contro la fiancata della nave, evento salutato da intensissimi applausi; in mattinata, il cardinale Angelo Bagnasco, arcivescovo metropolita di Genova, aveva provveduto a impartire la benedizione alla nave. La serata si è conclusa con una suggestiva esibizione di fuochi artificiali che hanno illuminato il porto di Genova, e col concerto di Zucchero tenuto a bordo, sul ponte sole.

La MSC Seaview, seconda motonave della classe Seaside, realizzata dalla Fincantieri a Monfalcone, è un colosso di 154.000 tonnellate di stazza lorda, lungo 323 metri, alto 71 e con un baglio massimo di 41 metri, in grado di accogliere fino a 5.331 passeggeri e 1.413 membri dell’equipaggio, quindi in totale la bellezza di 6.444 persone; ha una

velocità di navigazione di 21.8 nodi, dispone del sistema Advanced Water Treat per la rimozione delle sostanze inquinanti e di una rete d’illuminazione LED che consente di limitare al minimo il consumo d’energia, a tutto vantaggio dell’impatto ambientale.

Pierfrancesco Vago

Costata 800 milioni di euro, progettata dallo studio De Iorio e dotata di un design antesignano, è la nave che fruisce del maggiore spazio esterno al mondo; possiede 18 ponti e altrettante categorie di cabine per un totale di 2.066, tutte super confortevoli ed eccellentemente accessoriate, per soddisfare le esigenze di ogni viaggiatore: tra le quali occorre citare almeno la Yacht Club Royal Suite, con 57 mq di superficie e 33 di balcone, e la Yacht Club Deluxe Suite.

Gianni Onorato

Ben dieci i ristoranti da scegliere, sei a tema (di cui due condotti rispettivamente dagli chef stellati Ramón Freixa, catalano, e Roy Yamaguchi, nippo-americano), e 20 i bar e le lounges. Per gli appassionati del benessere fisico, sono a disposizione l’attrezzata palestra d’avanguardia Tecnogym e il centro MSC Aurea, arredato con mosaici, legno di pregio e interni esotici in pietra naturale, che offre trattamenti balinesi finalizzati a rivitalizzare col corpo anche la mente.

Quanto ai divertimenti, oltre allo splendido Odeon Theatre, con 924 posti a sedere, per assistere a spettacoli degni di Broadway (con proposta di ben tre shows), sulla Seaview sono presenti due piste da bowling regolamentari, l’Aquaventure Park, un parco acquatico interattivo a più livelli con quattro scivoli (due ad alta velocità con sezioni trasparenti che escono dal fianco della nave) più un quinto speciale lungo oltre 112 metri; nonché aree giochi per i bambini, cinema a 4D, discoteca ed un’ampia sala giochi.

Magnifica è poi la promenade esterna ai ponti inferiori, sviluppata attorno alla nave per favorire l’impatto panoramico col mare, e di grande presa gli ascensori panoramici in vetro, che consentono godere di visuali decisamente accattivanti.

Gemella della MSC Seaside inaugurata a Miami in dicembre dello scorso anno, MSC Seaview verrà utilizzata nell’arco estivo per itinerari settimanali nel Mediterraneo occidentale, con Genova, Napoli e Messina come porti d’imbarco e La Valletta, Barcellona e Marsiglia quali mète turistiche. In autunno raggiungerà il Sudamerica per proporre ai crocieristi alcune delle mète più suggestive del vasto Brasile.

Nel corso di una cena coi rappresentanti della stampa, il country manager MSC Leonardo Massa ha tenuto a sottolineare come l’imperativo strategico della compagnia elvetico-campana dell’armatore Gianluigi Aponte sia l’anticipazione. Spiegando con legittimo orgoglio essere stata la MSC a cambiare in larga misura il modo di programmare la crociera degli italiani, fino a pochi anni fa abituati al last minute ed oggi, in molti casi, soliti programmare le loro vacanze anche con due anni d’anticipo,

«tant’è che stiamo lavorando sull’estate 2019». Intento della MSC è comunque quello di «fornire risposte a tutti», ovvero a chi si prenota con anticipo e a chi lo fa solo a pochi giorni dall’imbarco: la compagnia offre crociere di breve, medio e lungo raggio ed anche giri del mondo, per un numero di notti che vanno da 2 a 118, e con itinerari che in pratica coprono ogni emisfero.

Non è dunque un caso se nella crescita mondiale del prodotto crociera ben il 25% sia dovuto all’incremento realizzato dalla sola MSC. D’altra parte, come si è detto, l’asso nella manica della compagnia di Aponte è proprio il dinamismo: basti dire come, oltre a una massiccia campagna pubblicitaria che include tutti i media, essa abbia in progetto la costruzione di sei altre navi da qui al 2026, a cominciare da MSC Bellissima, in allestimento presso gli Chantiers de l’Atlatique a Saint-Nazaire, nella Loira Atlantica: la cui entrata in servizio è programmata per il giugno dell’anno prossimo.

Quest’incremento nell’attività porterà negli stessi anni all’assunzione di altre 36.000 persone per svolgere le più varie mansioni.

Fondata nel 1970, la MSC costituisce il secondo gruppo globale dello shipping, e il primo al mondo basato su capitale interamente privato; il suo fatturato di gruppo è di 30 miliardi di dollari. È attualmente la quarta compagnia crocieristica al mondo e dispone di oltre 70.000 dipendenti in 155 paesi, con circa 70 uffici di rappresentanza.