Buoni i risultati per l’Italia di Reisenplatz sia per le destinazioni Italia sia quelle a lungo raggio. Poiché settembre è sempre tempo di bilanci, Luca Adami, Country Manager italia di Reisenplatz, commenta così: “L’anno commerciale sta registrando una crescita superiore al 20%. Il risultato, al di sotto del budget pianificato, conferma in ogni caso le scelte strategiche che sono state fatte. Le prime 20 destinazioni registrano una crescita media superiore al 40%, fatto che conferma le scelte di prodotto in termini di competitività. Negli ultimi due anni abbiamo implementato molti specialisti locali”.

Il + 45% dell’Italia, che si conferma prima destinazione per pratiche, è certamente trainato dalla nuova funzionalità (on demand) di fatturazione lorda. “Questo strumento permette alle agenzie di decidere, pratica per pratica, la gestione amministrativa delle prenotazioni al lordo o al netto. Il fatto di poter fatturare al lordo aumenta la competitività dell’agenzia, ma soprattutto agevola la vendita di singoli servizi”, dichiara Maurizio Battaini, responsabile amministrazione di Reisenplatz.

“Il Mediterraneo cresce, ma a parte la Spagna dove registriamo una crescita del +22% è generalmente stabile, probabilmente penalizzato dal risveglio del Maghreb – Middle East. La Turchia (+600%), Egitto (+400%), Israele (+500%) e Tunisia (+329%) rivelano in sostanza il risveglio di quelle destinazioni che erano state penalizzate dal terrorismo e dalla primavera araba. “, continua Luca Adami.

“Gli Stati Uniti,  da sempre seconda destinazione, crescono del 43%, ma a trainare la crescita in termini di lungo raggio é l’estremo oriente : Indonesia (+600%), Giappone (+130%), Tailandia (+58%), Malesia (+223%) e Filippine (+250%) sono le prime 5 destinazioni.  Risultati importanti arrivano anche dai Caraibi, macro-destinazione in cui Reisenplatz da sempre è specializzata, ma anche da Maldive, Kenia e Mauritius. Fatto che premia la nostra crescente specializzazione su queste destinazioni e il consolidamento di rapporti con piccoli e medi tour operator,” conclude Luca Adami.