Nuovo tour tra Tokyo e Kyoto con gruppi di massimo 8 partecipanti

 

L’operatore, che ha visto crescere il prodotto Giappone in maniera esponenziale,  attualmente conta oltre 12 tour, 24 differenti escursioni e alcune soluzioni di pernottamento in ryokan e onsen.

Amo il Mondo ha incrementato del 45%, rispetto al 2017, il numero di turisti che si sono recati nel paese del Sol Levante. Il successo ha fatto sì che il T.O. diversificasse la sua programmazione con programmi nuovi e anche insoliti.

Tra le novità il tour di 7 giorni, denominato “Solo Japan” che è il frutto di un attento lavoro di selezione delle attività e dei servizi.

Tra i plus di “Solo Japan” figura l’esclusività del gruppo composto al massimo da 8 persone e partenze garantite sempre anche con un minimo di due persone.

Il tour si snoda attraverso Tokyo e Kyoto e gli spostamenti avverranno sempre utilizzando mezzi pubblici. Il collegamento tra le due città avverrà a bordo del treno proiettile Shinkansen.

Oltre alla visita a monumenti imperdibili come il Padiglione d’oro (Kinkakuji) e i templi Ryonaji e Kiyomizudera, il programma include vere e proprie chicche quali la cena in crociera nella baia di Tokyo, mescolandosi alla popolazione locale, e la passeggiata in un luogo straordinario come la foresta di bambù di Arashiyama nei dintorni di Kyoto.

“Integrare la nostra offerta in Oriente con il Giappone è stata una bella scommessa che abbiamo vinto grazie al grande lavoro di ricerca dei nostri destination manager e alle risorse investite dall’azienda. Con questo nuovo tour vogliamo fare un ulteriore passo in avanti, proponendo un prodotto che sia solo di Amo il Mondo, capace di mettersi in evidenza per la preziosa capacità di soddisfare le esigenze di chi vuole godersi il viaggio in autonomia e desidera dedicare tempo alle proprie passioni. Ci preme sottolineare che per il Giappone l’esperienza di gruppo massimo 8 persone comporta un grande investimento, ma siamo molto soddisfatti di poter essere gli unici ad offrirla in Italia. Tra i nostri viaggiatori contiamo molti repeaters, dato che meglio di ogni altro racconta la qualità della nostra programmazione”, ha commentato Roberto Servetti, direttore prodotto Amo il Mondo.