Sono state disposte misure rigide riguardanti salute e sicurezza per i siti culturali e i musei della capitale, in attesa di tornare ad accogliere i visitatori

 

Il Dipartimento Cultura e Turismo di Abu Dhabi (DCT Abu Dhabi) ha annunciato che alcuni musei e siti culturali dell’emirato saranno pronti ad accogliere i visitatori a partire dal 24 giugno.

Nei siti selezionati, sono state implementate linee guida rigorose in materia di salute e sicurezza e misure precauzionali, per supportare la comunità verso l’uscita dal lockdown degli ultimi mesi.

Tra i primi siti che verranno riaperti al pubblico: Louvre Abu Dhabi, Qasr Al Hosn, Cultural Foundation e Artists in Residence studio. Riapriranno anche le aree all’aperto dell’Oasi di Al Ain, Qasr Al Muwaiji, Al Jahili Fort e Al Ain Palace Museum.

 

“L’annuncio della riapertura dei nostri siti culturali è un passo significativo nel favorire il progressivo ritorno alla normalità dei residenti e visitatori ad Abu Dhabi”, ha dichiarato SE Saood Al Hosani, Acting Undersecretary of DCT Abu Dhabi. “Questa iniziativa contribuirà ad alleviare le tensioni accumulate a seguito del periodo difficile appena trascorso, poiché crediamo che l’arte e la cultura abbiano il potere di aiutare le persone a riunirsi e guarire. DCT Abu Dhabi è orgoglioso di rappresentare e poter abilitare questi valori attraverso il proprio lavoro, sfruttando il potere insito nell’arte per tornare a coinvolgere l’intera comunità. Le misure preventive adottate in tutto l’emirato, per garantire ai visitatori un alto grado di fiducia nella tutela della loro salute e sicurezza, sono di fondamentale importanza per poter beneficiare di una visita in tutta tranquillità”.