La nuova edizione del sondaggio annuale condotto da InterNations incorona la capitale del Turia come destinazione preferita dagli expat, grazie all’ottima qualità della vita

    Valencia è la città in cui si vive meglio secondo l’Expat City Ranking 2020, che ha messo a confronto il Quality of Urban Living Index di 66 destinazioni in tutto il mondo. La capitale del Turia si è posizionata al primo posto nel sondaggio annuale condotto da InterNations – il sito di informazione e networking per le persone che vivono all’estero – grazie alle valutazioni di oltre 25 aspetti della vita urbana nelle grandi capitali mondiali, espresse da più di 15.000 espatriati. La qualità della vita, il clima mediterraneo e la possibilità di sfruttare al meglio il tempo libero, insieme alla salute e al rispetto per l’ambiente, sono gli elementi più apprezzati dagli intervistati che hanno decretato Valencia come città preferita dagli expat.

Con oltre 300 giorni di sole all’anno, non sorprende che il clima sia uno degli aspetti più amati della vita a Valencia: tutti gli intervistati hanno espresso un parere positivo sul clima mite tutto l’anno e quasi tre quarti dei rispondenti (73%) gli assegnano il massimo dei voti. Il 92% è soddisfatto anche dell’offerta di attività per il tempo libero, superando di oltre venti punti percentuali la media globale. Su questo aspetto incide l’impegno intrapreso da Valencia per affermarsi come città green e bike-friendly, grazie a 2 milioni di metri quadrati di giardini e circa 160 chilometri di piste ciclabili, con il 75% delle strade cittadine in cui vige un limite di velocità a 30 km/h.

Guardando alla salute, oltre nove expat su dieci (91%) giudicano positivamente la disponibilità di assistenza sanitaria (contro il 74% della media globale). Quasi altrettanti sono soddisfatti della sua qualità (88% contro la media globale del 69%) e della convenienza (87% contro una media del 61%).

Gli intervistati esprimono soddisfazione anche per il sistema di trasporto pubblico della città: l’89% lo valuta positivamente (contro il 66% della media globale) e la maggioranza (54%) lo giudica addirittura “molto buono” (contro il dato medio del 33%). A questo proposito, Valencia ha intrapreso un progetto urbano volto a trasformare la capitale del Turia in una “Città a 15 minuti”: l’obiettivo è garantire l’accesso ai servizi più importanti nel raggio di un quarto d’ora, favorendo l’utilizzo di mezzi di trasporto alternativi e la pedonalizzazione delle aree urbane, che porta a una riduzione degli spostamenti inutili e del sovraffollamento degli spazi, uniti alla promozione uniforme delle attività locali.