di Tiziana Conte.

 

“Andare a coprire quel segmento di mercato che oggi di fatto c’è e per il quale abbiamo una domanda importante attraverso un’offerta più strutturata, dedicata, che ci permette tramite partnership, per esempio con la Dolce Vita di Paolo Barletta, e direttamente con i nostri treni storici e regionali, di portare i clienti e le famiglie in giro per l’Italia a scoprirne le bellezze”.

È quanto si propone la nuova società FS Treni Turistici Italiani, a dirlo è l’amministratore delegato di Ferrovie dello Stato, Luigi Ferraris, che l’ha presentata al Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa (Napoli) alla presenza di autorità e stakeholder arrivati da Roma a bordo di un treno del 1990 composto da prototipi di vetture che costituiranno parte essenziale della flotta. “Un treno che qualificheremo espresso nella nuova accezione della società TTI”, che offre l’occasione di viaggiare su linee storiche consentendo di ammirare il territorio, cogliendone tutte le sfaccettature, perché “crediamo ci siano le condizioni per riproporre un turismo lento e di qualità, in luoghi meno frequentati ma altrettanto belli, ricchi di storia e culture”.

I viaggiatori potranno scegliere fra varie tipologie di carrozze: cuccette, ad uso singolo, per chi ha il cane, per chi ha i bambini per mobilità ridotta; si potrà pranzare nella carrozza ristorante, usufruire della carrozza bici per portare o noleggiarne una bici tramite App dedicata”, ci fa sapere Luigi Cantamessa, amministratore delegato di FS Treni Turistici Italiani  e direttore generale della Fondazione FS Italiane, precisando: “Introdurremo il pasto espresso nella carrozza opening bar e ci saranno scompartimenti per raccogliersi con il nucleo famigliare o gli amici; viaggeremo in sinergia con i servizi di Trenitalia nei periodi forti quando non si trova posto sui treni del Polo Passeggeri e quindi sarà un rinforzo, una capillare rete verso quell’Italia ancora oggi non linkata dai collegamenti principali: pensiamo alla Jonica. Avremo un parco di locomotive e carrozze di proprietà totalmente dedicato e il personale di bordo formato: saranno ferrovieri ma con l’anima di manager turistici”.

I treni di FS Treni Turistici Italiani saranno di colore azzurro, in omaggio al mitico rapido 30/33 Napoli-Milano degli anni ‘50 e che aveva prima e seconda classe e offriva servizi la come carrozza ristorante disporrà di carrozze dai toni del blue e celeste “come il colore del cielo e del mare, della nostra squadra olimpica: l’azzurro è il colore della vacanza”, precisa Cantamessa.

Tre gli ambiti di servizio introdotti dalla nuova società: Lusso, Espresso e Treni Storici e Omnibus–Regionali. Per il lusso, l’Orient Express – la Dolce Vita (con servizi come grandi cabine, lounge ed eccellenze enogastronomiche) che debutterà a partire dal 2024, o il Venice Simplon Orient Express di Belmond.

Si avranno gli Espressi e treni storici con l’introduzione di nuovi collegamenti, anche notturni, su tratte a medio-lungo raggio tra le principali città italiane e località di rilevante attrazione turistica (fra le altre, Roma/Milano per Calalzo/Cortina, San Candido, Milano – Genova con diramazioni per Ventimiglia/Livorno; Roma – Metaponto – Catanzaro via Jonica e Reggio Calabria). Gli Espressi saranno composti da vetture anni ‘80 e ‘90 totalmente riqualificate e ammodernate nelle officine ferroviarie di Rimini.

“Treni turistici italiani è una realtà estremamente nuova,  strategica per il polo passeggeri di Fs”, commenta Luigi Corradi, ad di Trenitalia, “basti pensare che prevediamo 75 milioni di turisti che prenderanno i nostri treni da luglio a settembre”.  

La newco Fs gestirà anche le corse realizzate con i treni storici, di proprietà della Fondazione Fs, in varie regioni e aree d’interesse storico-paesaggistico della penisola, abbinando al viaggio visite guidate, percorsi pedonali, ciclistici e degustazioni. Inoltre si garantirà la circolazione di treni regionali nei week-end, a tariffe accessibili a tutti, su linee che attraversano territori ricchi di storia, con borghi e aree d’interesse paesaggistico e naturalistico e enogastronomico.”

La nuova società si inquadra nel Polo Passeggeri del Gruppo FS Italiane, di cui è capofila Trenitalia. Il Consiglio di Amministrazione, presieduto da Alessandro Vannini Scatoli, è composto da Liberio Andreatta, Luigi Cantamessa, Maria Luisa Grilletta e Cinzia Marzoli.  (Tiziana Conte)