Fino al 28 gennaio è possibile ammirare al Museo Diocesano Carlo Maria Martini di Milano una delle più complesse e affascinanti opere di Fra Giovanni da Fiesole, meglio noto come il Beato Angelico (Vicchio in Mugello 1395/1400 circa – Roma 1455), scelto come Capolavoro per Milano 2023.

Si tratta dello straordinario scomparto dell’Armadio degli Argenti dedicato alle Storie dell’Infanzia di Cristo, dall’Annunciazione alla Disputa fra i Dottori, introdotte dalla Visione di Ezechiele, proveniente dal Museo di San Marco a Firenze, che custodisce la più ricca collezione di opere di Beato Angelico, tra i maggiori pittori del Rinascimento italiano.

Per approfondire gli argomenti proposti dall’esposizione, il Museo Diocesano di Milano offre al visitatore una serie d’iniziative collaterali di grande interesse.

Tra queste si segnalano due speciali aperture serali con incontri di approfondimento gratuiti (salvo il costo del biglietto d’ingresso al Museo), dedicati ai maggiori temi storico artistici, biblici e iconografici intorno a questo importante dipinto.

Il primo, martedì 16 gennaio alle ore 18.00, vedrà Stefano Zuffi, storico dell’arte, parlare di Beato Angelico e la pittura di luce.

 

Mercoledì 24 gennaio, alle ore 18.00, Nadia Righi, direttrice del Museo Diocesano, e don Alberto Cozzi, teologo e docente di teologia, discuteranno su Le Storie di Cristo dell’Armadio degli Argenti, fra arte e teologia.

In queste due occasioni, il museo rimarrà aperto fino alle ore 21.30.

 E per chi volesse avvicinarsi all’arte del maestro quattrocentesco in pausa pranzo, il Museo Diocesano apre le sue porte mercoledì 17 gennaio alle ore 13.30, per delle mini visite gratuite (salvo il biglietto d’ingresso al Museo; prenotazione obbligatoria) con il Direttore e i Conservatori all’Anta dell’Armadio degli Argenti, così chiamato in quanto i trentasei scomparti che lo componevano erano in origine gli sportelli esterni dell’armadio ligneo che raccoglieva le offerte votive destinate all’immagine miracolosa della Vergine nella chiesa fiorentina della SS. Annunziata, ancor oggi tra le più venerate a Firenze.

 A queste inziative, si aggiunge il ricco calendario di visite narrate all’opera di Beato Angelico, a cura dei Servizi Educativi del Museo (durata: 60 min; costo: €10,00 + biglietto d’ingresso al Museo), che si terranno martedì 16 gennaio (ore 19.30), sabato 20 gennaio (ore 15.00), mercoledì 24 gennaio (ore 19.30) e sabato 27 gennaio (ore 15.30).

 Commissionata nel 1448 da Piero Cosimo de’ Medici, la tavola (123×123 cm), composta da nove formelle quadrate, è stata dipinta tra il 1450 e il 1452, al culmine della carriera del Beato Angelico. L’opera presenta una ricchissima sequenza narrativa, una vera e propria Bibbia illustrata, in cui tutti gli otto episodi dell’infanzia di Cristo sono inquadrati, in alto, da un cartiglio con una profezia del Vecchio Testamento e, in basso, dalla citazione del Vangelo corrispondente.

I pannelli dell’Armadio degli Argenti condensano al loro interno la summa dell’Angelico. Alcune scene infatti ripropongono, mai in maniera ripetitiva, temi iconografici e soluzioni compositive o formali già adottate in precedenza dall’artista.

 La mostra è curata da Angelo Tartuferi, direttore del Museo di San Marco di Firenze, Nadia Righi, direttrice del Museo Diocesano di Milano, Gerardo De Simone, storico dell’arte, e vede il patrocinio del Comune di Milano e il sostegno di Fondazione Bracco, in qualità di main sponsor.

 Catalogo Dario Cimorelli Editore.

 UN CAPOLAVORO PER MILANO 2023

BEATO ANGELICO. Storie dell’infanzia di Cristo. Anta dell’Armadio degli Argenti, dal Museo di San Marco di Firenze

Milano, Museo Diocesano Carlo Maria Martini (p.zza Sant’Eustorgio, 3)

Fino al 28 gennaio 2024

 Orari: martedì / domenica, ore 10.00-18.00

Ultimo ingresso ore 17.30

Lunedì chiuso

 Biglietti:

Intero: € 9,00

Ridotto: € 7,00

Scuole e oratori: € 4,00

 Informazioni: T. +39 02 89420019; www.chiostrisanteustorgio.it