di Roberto Necci

Sfruttare al 100% le potenzialità della struttura ricettiva

Troppo spesso nel nostro comparto la mancanza di un corretto metodo di analisi lascia il campo ad opinioni che in quanto tali, risultano essere sempre opinabili.
“Possiamo fare di più ” , ” si potrebbe far meglio” , ” non e’ andata male ” sono frasi che si sentono purtroppo sempre più spesso e se non controbilanciate da analisi dei dati possono portare a valutazioni come strategie totalmente dannose per la gestione aziendale.
Governare una azienda significa innanzitutto indicare una rotta, certa, misurabile, raggiungibile e verificare nel corso del tempo che il percorso sia corretto ed essere pronti ad eventuali contromisure.
Fondamentalmente i risultati economici che dobbiamo essere in grado di misurare sono relativi al fatturato raggiungibile ed alla marginalità.
Nel primo caso l’azienda alberghiera compete con il mercato, il luogo dove la domanda e l’offerta si incontrano.
Oggi una moderna gestione non può non avere al suo interno piattaforme di misurazione che giornalmente verifichino il comportamento tariffario in relazione alla città di riferimento ed al set competitivo su cui l’azienda ha scelto di misurarsi.
Scegliere un campione su cui misurarsi e’ una scelta strategica che necessita particolare attenzione, il confronto va fatto con strutture che per ubicazione, dimensione, posizionamento del mercato abbiamo particolari similitudini.
In questo modo l’azienda e’ inserita in un mercato più ampio ( esempio la città ), talvolta più essere utile anche inserire un sottomercato ( una particolare area della città ) e successivamente il campione che abbiamo costruito.
Il mercato ha variazioni che vanno monitorate costantemente, una azienda per esempio può avere numeri con il segno più ma con un valore inferiore alla crescita del mercato; può avere altresì dei numeri negativi ma con un valore inferiore rispetto alla decrescita del mercato di riferimento.
Pertanto senza una misurazione puntuale non è corretto esprimere giudizi inerenti i risultati ottenuti.
Il mercato va analizzato sulla base dei singoli giorni della settimana dove l’analisi dei nostri competitors dovrà prevedere una valutazione dei loro punti di forza o di debolezza ( esempio mid/week o Week /end ) e sara’ l’occasione per riflettere sull’ effettivo posizionamento commerciale.
L’analisi dovrà considerare il confronto giornaliero su Adr, RevPar, Occupazione e monitorare gli scostamenti sia dal campione che dalle stagioni precedenti.
Altre performance da analizzare riguardano l’indice di penetrazione del mercato e le quote che l’azienda perde o/guadagna in relazione al campione individuato.
L’analisi sara’ completa se indicherà i volumi individuati per singoli segmenti di mercato, individuali, corporate, fit, Ota, gruppi , e conseguentemente ogni segmento confrontato con il campione e le annualità precedenti.
Infine, il confronto con i modelli del Profit and lost ( profitti e perdite ) ci permetterà di monitorare la capacita’ dell’azienda di generare reddito e dovranno da queste analisi scaturire precise decisioni aziendali riguardo l’organizzazione dei reparti e dei relativi centri di ricavo, le presenze per camera venduta ( che modificano a seconda dei casi l’intero assetto aziendale ) e la convenienza o meno di operare su determinati segmenti.
Automatizzare questi processi, dotarsi di strumentazioni adeguate nonché personale in grado di padroneggiarle nonché interpretarle per le decisioni aziendali sara’ la sfida dell’hotellerie del futuro.  
La divisione Necci Hotels ha sviluppato un proprio modello gestionale in grado di analizzare in maniera puntuale i risultati di un hotel implementando sistemi di controllo di gestione avanzati, qui la descrizione dei servizi www.neccihotels.it