di Tiziana Conte
Quale location migliore dell’Alexander Plaz, locale iconico a Roma, per parlare del legame tra la musica e la Svizzera. Sì, perché, non tutti forse sanno che questo spicchio d’Europa dove si parlano quattro lingue, crocevia di tante culture, non solo è prolifico di eventi culturali e festival open air e in sale da concerto uniche, ma è stato luogo fonte d’ispirazione per famosi musicisti che vi hanno anche vissuto. Ed è proprio con l’intento di promuovere questo ulteriore e interessante aspetto del Paese dai 26 cantoni, che l’Ufficio del Turismo Svizzero ha organizzato l’evento a suon di brani musicali, eseguiti dal vivo, sulle tracce dei cantanti e autori che hanno vissuto in Svizzera o che qui si sono ispirati. A fare gli onori di casa Piccarda Frulli, Laura Zancolò rispettivamente vice direttore Italia e Key account manager di Svizzera Turismo.
Il forte legame di molti artisti con la Svizzera è stato sottolineato da Piccarda Frulli con alcune curiosità: “Per più di 15 anni David Bowie ha avuto la sua residenza principale nel Château du Signal arroccato sopra Losanna, i Queen hanno registrato gli ultimi sei album nei Mountain Studios di Montreaux, città dove Freddie Mercury ha trascorso gli ultimi dieci anni della sua vita e sul cui lungolago spicca la statua bronzea che lo rappresenta”. E ancora: “David Bowie ha scelto Losanna dove ha vissuto 20 anni in un Castello. E non potevano mancare i Deep Purple il cui “Smoke on the water”, riassume da solo la straordinaria avventura che ha trasformato Montreaux da piccola stazione di villeggiatura a mecca di grandi leggende della musica come Miles Davis, Ella Fitzgerald, Santana, Aretha Franklin. E non a caso la città è sede del famoso Montreaux Jazz Festival”. A ricordare il ricco calendario di eventi sono intervenute anche le rappresentati del turismo di Basilea e Losanna.


Appuntamenti a suon di musica
A Basilea, che ospita ben 40 musei su 40 chilometri, tra aprile, maggio e l’estate si organizzano numerosi festival come, ad esempio, l’Offbeat Jazzfestival (15 aprile-16 maggio 2024) che quest’anno sarà aperto da Samara Joy. Nell’ambito del festival jazz “off beat” incentrato sul “Jazz Italia”, il talentuoso pianista jazz Stefano Bollani incontrerà l’Orchestra Sinfonica di Basilea e il giovane direttore d’orchestra italiano Leonardo Sini. E non potevano mancare le colonne sonore: a celebrarle c’è il Basel Film Music Festival (25-28.04.2024). Le Groove Now Blues Weeks (Basel 30.05.-28.06.2024) dal 2010 rappresentano invece uno dei più importanti eventi blues d’Europa. Il 16 agosto torna la notte del jazz, Em Bebbi sy Jazz Basel, con ingressi gratuiti in 30 location diverse e più di 700 tra musicisti, cantanti e intrattenitori .
A Berna, dove è stata fondata la prima scuola di Jazz in Europa, l’imprenditore albeghiero Hans Zurbrügg ha dato il via nel 1976 al Jazz Festival di Berna dove ogni ogni primavera si esibisce la crème de la crème del panorama jazz internazionale. Da qui sono passati grandi artisti come B.B. King, Ella Fitzgerald, Etta James e il trombettista Clark Terry a cui è dedicata una suite del Marians Jazzroom.
A Ginevra opera da 50 anni l’Association pour l’encouragement de la Musique impRovisée (AMR) che ogni anno programma più di 200 concerti, organizza due festival (uno gratuito e all’aperto nel Parc des Cropettes alla fine di giugno e l’altro a pagamento in primavera) e offre 45 laboratori settimanali di musica orchestrale e vari altri corsi.
La capitale della musica classica
Lucerna, con i suoi paesaggi mozzafiato che spaziano dal lago alle maestose montagne è stata fonte di ispirazione per numerosi compositori come il russo Rachmaninov, che visse a Villa Senar dal 1932 1939, o Felix Mendelssohn che visitò Lucerna più volte e l’ultima poco prima della sua morte nel 1847. E ancora Richard Wagner che trascorse sei anni nella casa di campagna di Tribschen, sul lago. La sua dimora è oggi museo e ospita a collezione di fotografie, dipinti, spartiti e lettere che raccontano la vita e le opere dell’artista.
Nell’ambito della musica classica tra i festival di maggior prestigio con frequenza annuale si ricordano il Lucerne Festival, i Zürcher Festspiele, le Settimane della musica ad Ascona, il Menuhin Festival Gstaad e il Verbier Festival & Academy. Da segnalare l’Orchestra da Camera di Losanna, magistralmente diretta dal talentuoso violinista Renaud Capuçon, che quest’anno rende omaggio al pianista e compositore francese Gabriel Fauré.
La Svizzera è la patria degli eventi open-air: nelle piazze o su piattaforme galleggianti sui laghi e sui fiumi si svolgono concerti e spettacoli durante tutta l’estate. Fra le sale concerto di recente costruzione meritano una menzione il Centro Cultura e Congressi (KKL) a Lucerna, disegnato da Jean Nouvel, e lo Stadtcasino di Basilea ampliato e rinnovato dal duo Herzog & de Meuron in cima alle classifiche per l’acustica. Di tendenza, inoltre, sono gli eventi all’interno degli spazi museali: Il parco della Fondazione Beyeler a Basilea, il Centro Paul Klee a Berna, il vecchio maneggio di Aarau diventano “venue” per concerti e dj set.