Se siete appassionati di bird watching questo è il momento migliore per un viaggio in Irlanda dove diverse specie di volatili,  popolano le verdi distese, le foreste e le isole irlandesi. I mesi primaverili e l’inizio dell’estate sono un momento speciale anche per chi semplicemente desidera trascorrere qualche giorno  concentrandosi sul patrimonio naturalistico in luoghi che sono veri e proprio santuari per la flora e la fauna. Il sito Ireland Birdwatching (www.birdwatchingireland.com) è davvero una preziosa miniera di notizie.

Parlando di santuari ornitologici, un luogo incredibile è sicuramente Rathlin Island (Reachlainn in gaelico irlandese), scenograficamente posizionata nel braccio di mare chiamato Canale del Nord, al largo delle coste della contea di Antrim, in Irlanda del Nord. Le coste occidentali dell’isola, con le loro scogliere, costituiscono il luogo ideale per la nidificazione e la nutrizione dei piccoli di numerose specie quali le variopinte pulcinelle di mare, urie, gabbiani tridattili, gazze marine, fulmari e addirittura dei re di quaglie.

Il locale centro (https://www.rspb.org.uk/days-out/reserves/rathlin-island) della Royal Society for the Protection of Birds (RSPB), che è impegnato in uno straordinario lavoro di tutela e ripopolamento naturale, è il luogo ideale per avvicinarsi al patrimonio ornitologico. Per un’esperienza davvero “into the wild” si può decidere di soggiornare sull’isola in uno dei pochi cottage o nei Rathling Glamping Pods (https://rathlinglamping.co.uk), affacciati sul mare.

Un altro luogo ad alto tasso naturalistico e selvaggio sono le Isole Saltee al largo della contea di Wexford. Great Saltee Island, in particolare, seppur privata, in primavera ed estate, consente l’accesso di un numero limitato di visitatori ogni giorno. Gli uccelli marini affollano le isole in gran numero e la combinazione tra la sua conformazione e le specie che la scelgono la rende uno dei migliori siti di birdwatching della contea e di tutto il paese. Grazie a ben 47 siti di birdwatching nella contea di Dublino, non è difficile fare avvistamenti anche vicino alla capitale.

Lungo la Wild Atlantic Way vale la pena trovare un passaggio per le spettacolari Skellig Islands, al largo della contea di Kerry, note non solo per il sito monastico del VI secolo, patrimonio UNESCO, ma anche per la loro fauna marina, popolata di pulcinelle di mare e urie.

Tornando a una panoramica generale dell’isola, uccelli migratori quali i balestrucci, in questo periodo costruiscono nidi di fango sotto i cornicioni delle abitazioni, così come lo fanno le rondini, e gli uccelli che si riproducono in estate, come i culbianchi, i balestrucci e i rondoni, stanno facendo in Irlanda, così come i cuculi, terminata la loro migrazione, sosteranno in Irlanda circa fino a luglio. E sebbene possa essere difficile avvistarli, il loro canto caratteristico è assolutamente inconfondibile.

L’Irlanda è conosciuta come una delle migliori destinazioni in Europa per il birdwatching e dopo il silenzio dell’inverno, la garrula cacofonia del canto di primavera degli uccelli cresce di giorno in giorno con l’aumentare delle ore di luce per culminare con l’apice della stagione.

Immancabili le numerose escursioni che per esempio, Bird Watch Ireland West Cork Branch o Clare Birdwatching (http://www.clarebirdwatching.com), dell’omonima contea sulla Wild Atlantic Way, organizza per assistere al canto all’alba o per avvistare le specie che popolano luoghi mozzafiato come le scogliere di Loop Head.