di Antonio Bordoni

 

Nel gennaio 2018, Airbus comunicò di avere in studio una variante dell’A321LR un modello che si prevedeva  potesse volare per quasi 5.000 nmi (9.300 km) ricoprendo in tal modo una parte maggiore del segmento di mercato che probabilmente sarebbe stato preso di mira anche dalla Boeing con il suo progetto del New Midsize Airplane. L’A321XLR era stato poi presentato ufficialmente al Paris Air Show il 17 giugno 2019, con consegne previste a partire dal 2023. Le sue caratteristiche operative vennero meglio precisate con un’autonomia di 4.700 nmi (8.700 km) e con l’adozione di un nuovo serbatoio centrale posteriore permanente (RCT) per una maggiore quantità di carburante, un carrello d’atterraggio rinforzato per un MTOW di 101 t (223.000 lb). Il design rivisitato potrebbe essere applicato anche ad altre varianti dell’A321neo. Quest’anno a luglio, l’Airbus A321XLR ha ricevuto la certificazione dall’Agenzia dell’Unione Europea per la sicurezza aerea (EASA) e ha effettuato un volo dimostrativo al Farnborough Airshow.

Oggi, l’A321XLR è una realtà e verrà lanciato a novembre dalla compagnia Iberia.

 

 Al salone di Parigi del 2019 erano stati annunciati diversi ordini sia da parte di lessor e di compagnie aeree e al 30 settembre 2024 ne risultavano ordinati intorno a 500 esemplari,  l’Iberia cliente di lancio ne ha ordinati otto. Questo che vi mostriamo è il layout dei 182 posti (168+14) della configurazione Iberia; come si può vedere vi è un singolo corridoio. E infatti ana delle  innovazioni dell’A321XLR è quella di operare rotte transoceaniche con un aeromobile a corridoio singolo.

Ma viene anche precisato che il servizio offerto, secondo quanto comunica Iberia, sarà allo stesso livello di quello degli A330 o A350 già in servizio, inoltre  l’aereo avrà emissioni ridotte consumando circa il 30% in meno rispetto ai modelli wide body tradizionali.

Il nuovo A321XLR consegnato a Iberia può ospitare i 182 passeggeri in una configurazione a due classi con i 14 sedili business completamente reclinabili con accesso diretto al corridoio. Dotato della nuova cabina spaziosa (“Airspace”), l’aereo dovrebbe offrire nelle intenzione del costruttore  il comfort per i voli a lungo raggio in tutte le classi, ma come vedremo la Lufthansa ha espresso dubbi in merito. La connettività in-seat è disponibile per i passeggeri in ogni posto e l’ultimo sistema di illuminazione migliora l’esperienza complessiva dei passeggeri.  Airbus non ha diffuso l’elenco di clienti per l’A321XLR, affermando che la lista è soggetta a modifiche e che alcuni clienti non vogliono che le informazioni siano visibili ai concorrenti. Tuttavia ha confermato che il nuovo modello ha già oltre 550 ordini da parte di 25 compagnie aeree diverse; noi in base a quanto è stato diffuso nel corso del tempo abbiamo riportato gli ordini delle compagnie aeree più importanti, escludendo quindi i lessor e i clienti non rivelati, nella tabella seguente.

Indigo                     69

American Airlines   50

United Airlines       50

Wizz Air                  47

Qantas                    36

Air Canada              30

Air Arabia               20

Air Asia X               20

VietJet                    20

Jetsmart                 14

Icelandair               13

Jetblue                    13

LATAM                    13

Cebu Pacific          10

Flynas                     10

Sky                          10

Iberia                      8

Aer Lingus            6

Air Transat          4

MEA                       4

Czech Airlines         3

Drukair                    2

 

Come si vede nella lista manca una compagnia importante: la Lufthansa. A giugno 2019 durante una delle presentazioni, l’amministratore delegato Carsten Spohr,  aveva dichiarato detto che la sua compagnia avrebbe valutato un possibile ordine per gli Airbus A321XLR ma precisò anche:  “Il nuovo XLR può essere utilizzato sulla nostra rete. Lo esaminiamo. Ma, secondo me, è un prodotto di nicchia”, in quanto precisò che non sarebbe stato comodo trascorrere più di quattro ore su un volo in un aereo a fusoliera stretta, aggiungendo: “Non sarà un punto di svolta”.  (1)

Ancora oggi andando sul sito di Airbus si può osservare come la casa costruttrice dia ampia pubblicità al particolare che l’aereo può essere impiegato su rotte intercontinentali, (vedi immagine che segue) ma sarebbe proprio questo un punto a sfavore del nuovo modello in quanto decisamente meno confortevole dei widebodies tradizionali. Ora bisognerà vedere quale uso ne faranno le compagnie aeree che lo hanno ordinato e i commenti che  faranno i passeggeri.

La compagnia indiana Indigo Airlines che  per il momento è la compagnia con il maggior numero di esemplari ordinati (69) oltre ad operare voli domestici in in India  ha anche rotte internazionali senza scalo in uscita da Delhi che eccedono le tre/quattro ore di volo.

L’Iberia nel suo sito specifica eloquentemente il suo interesse per le rotte transoceaniche: “Una delle grandi innovazioni dell’A321XLR è quella di operare rotte transoceaniche con un aeromobile a corridoio singolo, offrendo un servizio premium allo stesso livello di quello dei nostri A330 o A350 e rispettando il nostro impegno nel ridurre le emissioni, poiché consuma circa il 30% in meno rispetto ai modelli wide body.” (2)

Sarà quindi interessante seguire se il fattore economicità del velivolo prevarrà sull’elemento comfort che ogni compagnia dovrebbe assicurare ai propri passeggeri.

 

 

 

Tratto da www.Aviation-Industry-News.com