di Stefano Modena

 

La Malesia si prepara a brillare sotto i riflettori del turismo internazionale con l’arrivo di Visit Malaysia 2026 (VM2026), un’iniziativa ambiziosa che promette di ridefinire il concetto di viaggio a lungo raggio. E l’Italia è in prima fila. Con una crescita record del +44,1% degli arrivi italiani nel 2024 rispetto all’anno precedente, il Bel Paese si conferma un mercato strategico per il turismo malese, attratto da una destinazione che incanta con la sua natura incontaminata, la ricca cultura e una gastronomia senza eguali.

 

 LA RINASCITA DI UNA META DA SOGNO

Nel 2024, la Malesia ha accolto 69.781 turisti italiani, registrando un’impennata del +27,5% rispetto al 2019. Dietro questi numeri c’è una strategia ben definita: rafforzare la presenza sul mercato italiano, aumentare la visibilità del brand, migliorare la connettività aerea e coinvolgere i viaggiatori attraverso una comunicazione digitale coinvolgente e ispirazionale.

“La Malesia offre un viaggio indimenticabile attraverso meraviglie naturali mozzafiato e un ricco patrimonio culturale,” afferma Ms. Zalina Ahmad, Direttrice di Tourism Malaysia per Italia, Francia, Spagna e Portogallo. Non è difficile capire perché. Dalle foreste pluviali vetuste del Taman Negara, tra le più antiche al mondo, alle spiagge cristalline delle isole Perhentian e Langkawi, passando per le città storiche patrimonio UNESCO come George Town e Malacca: ogni angolo della Malesia è una scoperta.

 

 UN VIAGGIO NEI SAPORI: LA CULTURA DELLA COLAZIONE MALESE

Un’altra perla del patrimonio malese è stata recentemente riconosciuta dall’UNESCO: la Breakfast Culture, iscritta nel 2024 nella Lista del Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità. Un rituale che unisce le diverse etnie del Paese attraverso piatti come il Nasi Lemak, il Roti Canai e il Teh Tarik. Una colazione in Malesia non è solo un pasto, ma un’esperienza culturale che racconta storie di convivialità, tradizione e identità.

 

 

 

 

 VISIT MALAYSIA 2026: IL GRANDE EVENTO

Con obiettivi ambiziosi — 35,6 milioni di arrivi internazionali e 147,1 miliardi di ringgit malesi in ricavi — Visit Malaysia 2026 rappresenta un punto di svolta per il turismo del Paese. Lanciato dal Primo Ministro YAB Dato’ Seri Anwar Ibrahim, il programma punta sulla sostenibilità, il coinvolgimento delle comunità locali e la creazione di esperienze indimenticabili.

Il volto sorridente della campagna è la mascotte dell’Orso Malese, simbolo di un patrimonio naturale ricchissimo e dell’ospitalità genuina che contraddistingue il popolo malese. A completare il messaggio, la canzone ufficiale “Surreal Experiences” e importanti collaborazioni con colossi del settore come AirAsia, Malaysia Airlines, Mastercard, Marriott e MATTA.

 

 TECNOLOGIA E TRADIZIONE: LA NUOVA FRONTIERA DEL TURISMO

Tourism Malaysia sta anche investendo nell’innovazione digitale per semplificare e arricchire l’esperienza dei turisti. App come Malaysia Travel, brochure interattive e una presenza costante sui social media — da Instagram a TikTok, passando per WhatsApp Channel — garantiscono un contatto diretto e continuo con i viaggiatori italiani, sempre più desiderosi di esperienze autentiche e personalizzate.

 PERCHÉ LA MALESIA?

Perché è un mosaico di emozioni, dove la biodiversità incontra la modernità, dove ogni pasto racconta una storia e ogni paesaggio è un invito alla meraviglia. E ora, con Visit Malaysia 2026 all’orizzonte, non c’è mai stato momento migliore per scoprire — o riscoprire — questo angolo di Asia ancora sorprendentemente genuino.

Il 2026 è l’anno giusto per partire per la Malesia e cimentarsi con un trekking nella giungla, un tuffo nelle acque turchesi o una colazione con Nasi Lemak all’alba.