OTTO TAPPE PER PROMUOVERE LA CUCINA ITALIANA NEL MONDO

La capitale ha ospitato la tappa conclusiva del Bus Gourmet Italia: progetto itinerante promosso da ENIT S.p.A. per celebrare e diffondere nel mondo l’eccellenza della cucina italiana recentemente riconosciuta Patrimonio Immateriale dell’Umanità dall’Unesco. Un’iniziativa che unisce enogastronomia, cultura e turismo, confermando il ruolo strategico del Made in Italy nella competitività internazionale del Paese.


Un viaggio tra sapori e città europee

Il tour ha preso il via lo scorso 17 novembre da Parigi per poi toccare Bruxelles, Londra, Berlino, Stoccolma, Monaco e Vienna, prima di approdare a Roma. A bordo del bus bipiano, trasformato in ristorante panoramico, oltre 430 ospiti tra istituzioni, tour operator, influencer e VIP hanno potuto degustare piatti firmati dai migliori chef italiani, vivendo un’esperienza che ha intrecciato paesaggi urbani e sapori regionali.

La tappa romana

Nella capitale, il Bus Gourmet ha accolto i partecipanti con una serata speciale: piatti stellati serviti mentre scorrevano davanti agli occhi le meraviglie della Roma by night. All’evento erano presenti il Ministro del Turismo Daniela Santanché e l’Amministratore Delegato di ENIT Ivana Jelinic, che hanno sottolineato il valore universale della cucina italiana come strumento di promozione culturale e turistica.
La forza della nostra cucina risiede nell’armonia tra convivialità, territorio e qualità: elementi che fanno dell’Italia una meta imprescindibile per milioni di viaggiatori nel mondo”, ha dichiarato Santanché. “Il Bus Gourmet Italia è nato con la volontà di esportare le eccellenze culinarie del nostro Paese, e siamo orgogliosi che questo viaggio si sia concluso a Roma”, ha aggiunto Jelinic.


L’impatto economico e turistico

Il riconoscimento Unesco, secondo le stime del settore, potrebbe generare entro due anni un incremento dei flussi turistici fino all’8%, pari a circa 18 milioni di pernottamenti aggiuntivi. I dati Enit confermano la crescita del turismo enogastronomico: nel 2024 i soggiorni motivati da cibo e vino hanno registrato un aumento del 176% rispetto agli anni precedenti, con 2,4 milioni di presenze internazionali e una spesa stimata di 363 milioni di euro. Parallelamente, il mercato globale della ristorazione italiana ha raggiunto nel 2024 un valore di 251 miliardi di euro, pari al 19% del mercato mondiale, mentre l’export agroalimentare ha segnato un record storico di 69,1 miliardi di euro, con una crescita dell’8% rispetto al 2023.

Un patrimonio che traina il turismo

Il Bus Gourmet Italia si conferma dunque non solo un evento celebrativo, ma anche un simbolo della capacità della cucina italiana di attrarre visitatori, generare valore economico e rafforzare l’immagine del Paese nel mondo. Un viaggio che ha unito tradizione e innovazione, con l’obiettivo di trasformare i sapori della tavola in un potente motore di sviluppo turistico e culturale.