Si è svolto oggi l’evento “CARPE DIEM! L’Hotellerie tra dinamiche di settore e nuove opportunità” organizzato da CBRE, leader al mondo nella consulenza immobiliare, e lo studio legale Gianni & Origoni, con il patrocinio di AICA – Associazione Italiana Confindustria Alberghi.
Nella splendida cornice della sede di Gianni & Origoni, il dibattito si è focalizzato sullo stato di salute del settore alberghiero, sulle nuove tendenze e sulle strategie di sviluppo in Italia, con uno sguardo particolare sui mercati di Roma e Firenze. Il confronto è stato condotto da un parterre ricco di professionisti: Maria Carmela Colaiacovo, Presidente Associazione Italiana Confindustria Alberghi, Giorgio Palmucci, Vice-Presidente Associazione Italiana Confindustria Alberghi, Massimiliano Macaione, Partner Gianni & Origoni, Francesco Calia, Head of Hotels CBRE Italy, Raffaella Peloso, Head of Hotels Valuation & Advisory CBRE Italy, Giordano Nicoletti, Head of Hotel Operator Selection Europe & Consultancy CBRE Italy, Domenico Basanisi, Head of Hotels Investment Properties CBRE Italy, Angela Danieli, Associate Director Debt Advisory CBRE Italy e Cristiana Fragola, Head of ESG & Sustainability Solutions CBRE Italy.
Il pubblico in sala ha avuto la possibilità di guardare il mondo dell’ospitalità con nuove chiavi di lettura, un quadro ampio e articolato su quali capacità e competenze sono oggi indispensabili per operare al meglio in uno dei settori più competitivi e dinamici del sistema produttivo italiano.
Roma e Firenze, con rispettivamente una pipeline di circa 5.300 e 2.500 nuove camere d’albergo nel prossimo triennio, hanno assorbito il 42% del volume di investimento complessivo nel settore alberghiero nel 2022 in Italia, con Roma che guida di gran lunga l’attrazione di investitori. Inoltre, negli ultimi cinque anni, a Roma sono stati investiti circa 2,3 miliardi di euro per l’acquisto di hotel esistenti o progetti di conversione, mentre a Firenze si sono registrate transazioni per 260 milioni di euro, sempre nello stesso quinquennio.
CBRE, grazie all’ampia offerta di servizi di consulenza per il settore alberghiero, affianca operatori, investitori, sviluppatori e istituti bancari per la valorizzazione commerciale e immobiliare delle proprietà e dei progetti di sviluppo, attraverso operazioni di rebranding acquisto e dismissioni, di ristrutturazione, di sostenibilità ambientale, di rifinanziamento e di joint venture. Tutto questo si rende estremamente necessario per gli operatori del settore alberghiero al fine di affrontare il nuovo ciclo storico, più sofisticato e più competitivo, per gestire i processi di industrializzazione dei gruppi (dal modello familiare a quello istituzionale), i passaggi generazionali con la finalità ultima di esplodere e consolidare il valore immobiliare e aziendale.
Gianni & Origoni (GOP) ha acquisito un’esperienza ampia e diversificata che, unita ad una profonda conoscenza del settore alberghiero, lo ha reso il punto di riferimento per ogni tipo di assistenza legale nel campo dell’hospitality. Sin dalla sua fondazione, lo Studio ha assistito primarie catene ed operatori turistico-alberghieri, nazionali e internazionali, nello sviluppo e consolidamento delle loro attività in Italia. Nel corso degli anni GOP si è occupato delle più svariate problematiche giuridiche afferenti il settore dell’hospitality, fornendo la propria assistenza e consulenza legale sia per operazioni straordinarie di M&A e di ristrutturazione societaria, sia per gli aspetti legati alla gestione ordinaria e quotidiana delle attività alberghiere.