Il dinamismo di Berlino. Molti gli eventi previsti sul piano della cultura e dell’arte.

di Franca D.Scotti

Eventi, hotel, servizi rinnovati, proposte culturali all’avanguardia

Grande vivacità a Berlino, città in movimento e rinnovamento.

Lo sottolinea Carlo Carbone, market & media relations manager Italia di Visit Berlin, nel corso di un incontro con la stampa trade a Milano.

Un grande evento inaugura la stagione estiva: l’edizione 2023 di Bestival, il Mice & business travel festival, si svolgerà il 6 e 7 luglio in varie sedi della città, con la partecipazione di operatori e giornalisti provenienti da tutto il mondo.

L’appuntamento B2B prevede una varietà di attività a cui ci si potrà iscrivere individualmente per scegliere i percorsi di proprio interesse, tra congressi, workshop, visite, intrattenimento.

Tra le novità nei servizi, Carbone sottolinea il grande vantaggio dell’introduzione di ‘BER Runway’: il sistema consente ai passeggeri in partenza dallo scalo di Berlino Brandeburgo di prenotare gratuitamente l’orario in cui effettuare i controlli di sicurezza prima dell’imbarco.

Così si eviteranno le ore di attesa che hanno procurato tanto disagio nelle ultime stagioni.

Molti gli eventi previsti sul piano della cultura e dell’arte.

Grandi lavori nell’Humboldt Forum, dove è anche prevista quest’anno l’inaugurazione del Freedom & Unity Monument a ricordo della rivoluzione pacifica dell’89, che sarà la nuova attrazione anche per i giovanissimi, allusiva alla delicatezza della democrazia.

Ciò in anticipo sulle manifestazioni previste nel 2024, in occasione dei 35 anni dalla Caduta del Muro.

In vista delle celebrazioni dedicate a Munch nel 2024, apriranno una mostra a Berlino a settembre 2023 e una a Postdam a novembre 2023.

Di grande interesse anche, sia per l’argomento, sia per la location, l’apertura di Fotografiska, un Museo permanente di fotografia che sorgerà all’interno dell’ex centro sociale Tacheles.

Inoltre presso il Kulturforum è previsto l’allestimento per il 2026 di un Museo del 20° secolo.

Anche nell’hotellerie molte sono le novità che cambieranno il panorama berlinese.

In particolare si distinguono per originalità l’Hotel Oderberger, hotel di design ricavato da una piscina storica, il Wilmina Hotel, ricavato da un ex carcere femminile e Hüttenpalast, dedicato a un target family.

Di grande interesse il tema della sostenibilità, che è un fil rouge per tutta la programmazione turistica della Germania e attraversa molte iniziative a Berlino, sia per turismo leisure che per il MICE.

Berlino vanta molti hotel che possono vantare la certificazione di sostenibilità, molto richiesta da turisti nazionali e internazionali, mentre per i ristoranti si è formulata la nuova categoria di una Stella verde Michelin per indicare questa attenzione all’economia circolare. E nella ristorazione la scena sta cambiando, con la classificazione di ben 23 ristoranti per complessive 30 stelle Michelin.