di Tiziana Conte
“Un rapporto costruttivo, solido, importante che ha portato il Messico a diventare il secondo socio di affari dell’Italia nel continente americano, solo dietro agli Stati Uniti, prima del Canada, del Brasile e dell’Argentina”. L’ambasciatore in Italia, Carlos García de Alba, sintetizza così il legame tra i due Paesi introducendo la conferenza stampa di presentazione delle attività commemorative del 150° anniversario (1874-2024), delle relazioni diplomatiche tra Messico e Italia alla presenza del sottosegretario di Stato al ministero degli Affari esteri e Cooperazione internazionale, Giorgio Silli e del presidente Cultura della Camera, Federico Mollicone.
Un fitto calendario di eventi si svolgeranno lungo l’arco dell’anno coinvolgendo vari ambiti: politico-parlamentare, economico-imprenditoriale, culturale, accademico, consolare, comunitario e sportivo, contribuendo a consolidare le relazioni fra entrambi i Paesi.
“La mia prima missione all’estero dopo il giuramento da Sottosegretario è stata in Messico: una grande potenza mondiale che in proiezione di un futuro prossimo diventerà uno dei primi 15 Paesi più importanti del mondo”, ha detto Silli durante il suo intervento sottolineando che il Paese “ha 130 milioni di consumatori, un tasso di disoccupazione, in alcuni Stati, che fa invidia ad alcune nazioni occidentali; possiede materie prime, è manifatturiero leggero e pesante, quindi ha tutte le carte in regola per avere un rapporto di prim’ordine con noi e i nostri fratelli e cugini europei”.
L’Ambasciatore ha rivelato fra gli appuntamenti in calendario sul fronte politico, la sesta Commissione Binazionale: incontro faccia a faccia tra ministri e sottosegretari in cui si passerà in rassegna lo stato delle relazioni e le prospettive, concordando collaborazioni per rafforzare i legami bilaterali.
Sul fronte economico-imprenditoriale previsto anche un Business Forum organizzato dall’Ambasciata, congiuntamente con la Camera di Commercio Messicana in Italia per trovare nuovi sviluppi nei settori automobilistico, metalmeccanico, aerospaziale, farmaceutico, agroalimentare e turistico. Inoltre, missioni imprenditoriale saranno organizzate con l’Ambasciata italiana in Messico, le organizzazioni imprenditoriali, la Camera di commercio italiana (CCIM) e la Camera di commercio messicana(CaMexital).
Non mancheranno gli eventi culturali come l’esposizione “Tlapitzalli: La forma del suono,” a Roma dal 9 luglio-15 settembre alle Scuderie del Quirinale. Per la prima volta strumenti musicali preispanici provenienti da 14 diversi musei regionali usciranno dal Paese.
Sul fronte musicale eventi con due prestigiosi flautisti, Andrea Griminelli e Orazio Franco e con Filippa Giordano, cantante italo messicana, per un concerto orchestrale e sonoro. L’artista “Sebastian” svelerà una scultura nel giardino dell’Università Internazionale di Venezia e nell’Ambasciata a Roma e in entrambe le città terrà due conferenze magistrali. Nel corso del primo semestre, a Firenze, Jorge Marín con il supporto di Unicef svelerà la scultura “Alas de Mexico”. Il 20 novembre invece, la mostra fotografica “Testimoni di una guerra” al Museo di Roma in Trastevere, comprenderà 40 immagini fotografiche inerenti la Rivoluzione Messicana del 1910.
A giugno è prevista la presentazione del “VochoCento”, in collaborazione con l’artista messicano Ricardo Macías che realizzerà un “Alebrije” allegorico della Fiat 500 e del VolksWagen o “Vocho”, un evento itinerante che visiterà Bari, Roma e Torino. L’Ambasciatore haanche annunciato che la prima settimana di settembre il Messico sarà paese focus della biennale del cinema di Venezia
Sul fronte accademico, invece, ci sarà il primo incontro tra magnifici rettori del sistema bilaterale delle “Cattedre Messico” 13 rettori italiani e 13 messicani si incontreranno a Roma, alla Camera dei Deputati dal 17 al 19 aprile. Prevista anche la fondazione del Centro di Studi sul Messico e un incontro di messicanisti e italianisti all’Università di Roma La Sapienza 23-26 settembre.
Tra le azioni congiunte il primo incontro tra i Consoli Onorari del Messico in Italia e d’Italia in Messico per uno scambio di esperienze ed opinioni sulla figura dei consolati onorari. Alcune iniziative coinvolgeranno le comunità messicana residenti in Italia i cui membri storici, di spicco, saranno invitati a condividere la loro esperienza e testimonianza.
E non poteva mancare lo sport nel fitto calendario di iniziative che vedranno le leggende calcistiche dei mondiali del 1970 e 1986, realizzati in Messico, condividere la loro esperienza e testimonianza.
Silli ha sottolineato la grande rilevanza dell’incontro dei consoli onorari, e definito fondamentali la riunione tra i rettori degli atenei e la promozione delle cattedre che hanno a che fare con il Messico. “Sono operazioni indispensabili affinché i nostri Paesi si incontrino e si conoscano”.
Parlando dei rapporti economici ha aggiunto che “bisogna creare interessi che possano muovere le imprese e la politica: ci sono già investimenti importantissimi italiani in Messico e messicani in Italia, anche in settori tra cui la cantieristica navale, il turismo e l’industria agroalimentare”.
«Con la CaMexItal stiamo cercando di organizzare alla Farnesina, alla presenza di membri di governo, un business forum di altissimo livello per mettere a conoscenza gli imprenditori di tutte le possibilità di investimento possibili”.