
Dal 3 novembre i voli diretti bisettimanali da Francoforte
Di Tiziana Conte
L’Ambasciata del Messico ha organizzato un evento a Roma, in collaborazione con la Camera di Commercio del Messico in Italia, CaMexItal, per promuovere il turismo e incrementare gli interscambi commerciali tra Los Cabos, una delle cinque municipalità della Baja California Sur (Messico) e l’Italia. A fare gli onori di casa, insieme all’Ambasciatore Genaro Lozano, la direttrice dell’Ufficio del Turismo di Los Cabos, Juana Ortiz Basso, che ha illustrato ai tour operator presenti le numerose attrattive del suo Paese e, insieme ad Andrea Borgheresi di CaMextal e a Massimo Ariello, responsabile per la Promozione Turistica del Messico in Italia (CaMextal), le potenzialità di sviluppo come meta turistica nel nostro mercato.
“Una vacanza a Los Cabos è una combinazione unica di bellezze naturali, cultura e avventura: un mix che rende questa meta una delle destinazioni più affascinanti della Baja California Sur e fra le più importanti per chi organizza viaggi incentive”, ha esordito Juana Ortiz Basso, precisando che il mercato italiano “occupa il terzo posto nella nostra classifica incoming dall’Europa, preceduto dal Regno Unito e da quello tedesco al secondo posto”.
Una posizione che potrebbe salire dopo gli sforzi promozionali atti a coinvolgere gli operatori di settore e gli agenti di viaggi con seminari mirati organizzati in collaborazione con CaMextal – che come ci ha informato Ariello “hanno già portato ad un incremento dell’offerta della Bassa California nei cataloghi dei To” – ma anche in vista della “dei collegamenti stagionali diretti, da Francoforte a Los Cabos, operati da Condor dal 3 novembre al 28 aprile due volte la settimana”.

Un’offerta a 360 gradi
“Possiamo contare su un’offerta ricettiva che consente di soddisfare anche la domanda più esigente: sono presenti hotel di lusso e boutique hotel e per quanto riguarda la ristorazione Los Cabos conta ben 21 ristoranti nella Guida Michelin di cui sette in hotel”,
ha ricordato Ortiz Basso che ha poi accennato alle tante attrattive della destinazione Tra queste El Arco di Cabo San Lucas, iconica formazione rocciosa dove il Mar di Cortez incontra l’Oceano Pacifico; la famosa Medano Beach, perfetta per nuotare, fare kayak e rilassarsi. “E ci sono 22 spiagge certificate a livello internazionale Bandiera Blu, il Parco Marino di Cabo Pulmo, conosciuto come l’acquario del mondo, con una barriera corallina protetta e che da dicembre a marzo regala lo spettacolo dell’Osservazione delle balene”.
Sono molteplici le escursioni che si possono effettuare all’insegna dello sport, avventura e relax. Per esempio: la visita alla cascata Sol de Maro e alle sorgenti termali e i tour in 4X4 in una vera oasi nel deserto a Candelaia.
Fra un’avventura e un tuffo c’è spazio anche per la cultura: San Mosè del Cabo ospita ben 43 gallerie d’arte e a circa 30 chilometri a nord si trovano Santiago e Miraflores per un soggiorno all’insegna dell’autenticità dove immergersi nella vita quotidiana dei locali e apprezzarne le tradizioni; acquistare prodotti artigianali e assaggiare pietanze tipiche.
Nell’area del Pacifico, a meno di un’ora da Los Cabos, per chi desidera conoscere meglio gli usi e costumi locali ci sono città come Migriño, Candelaria Pescadero e Todos Santos, la città magica con i caratteristici edifici coloniali, artigianato e cucina tipica. In questo luogo si trova l’Hotel California, una delle principali attrazioni di questa cittadina che pare abbia ispirato la famosa canzone degli Eagles. Le sue spiagge, come quelle di Migriño, e Pescadero durante l’inverno sono l’ideale per i surfisti e l’osservazione delle balene.