di Stefano Modena

 

C’è un momento, nel viaggio, in cui smetti di “andare da qualche parte” e inizi davvero a viaggiare. Per Emirates quel momento si chiama Premium Economy — e ora arriva anche su due rotte chiave che parlano di storia, cultura e grandi connessioni globali, Beirut e Pechino. A partire dal 6 gennaio 2026, i voli tra Dubai e Beirut saranno operati con i Boeing 777 completamente riammodernati, seguiti dal 1° febbraio 2026 dai collegamenti verso Pechino. Non è solo un aggiornamento di flotta ma un cambio di passo nell’esperienza di volo, pensato per chi vuole qualcosa in più dell’Economy ma senza rinunciare a equilibrio e comfort.

 

BEIRUT E PECHINO: DUE MONDI, UN’UNICA ESPERIENZA PREMIUM

Beirut diventa la prima destinazione libanese a offrire la Premium Economy Emirates, una notizia che parla direttamente alle grandi comunità libanesi sparse nel mondo — dall’Australia al Nord America — grazie a orari studiati per coincidenze fluide e senza stress.

Pechino, invece, entra ufficialmente nel club delle città cinesi di “nuova generazione” Emirates, la quarta della Cina continentale a ricevere aeromobili e cabine completamente rinnovate. Un segnale che punta a rafforzare l’asse Asia–Medio Oriente, puntando sulla qualità dell’esperienza, non solo sulla quantità dei voli.

PREMIUM ECONOMY: IL LUSSO DISCRETO CHE CAMBIA IL MODO DI VOLARE

C’è chi la definisce “la classe che mancava”. In realtà, la Premium Economy Emirates è una scelta consapevole. Più spazio, più silenzio, più attenzione ai dettagli, sedili in pelle ampiamente reclinabili, poggiagambe, poggiatesta regolabili, prese di ricarica, tavolino laterale in legno e uno schermo HD da 13,3 pollici. Il tutto accompagnato da cuscini soffici, coperte generose e — dettaglio che non passa inosservato — lo spumante Chandon Vintage Brut 2017, servito esclusivamente a bordo Emirates. Un piccolo rituale che trasforma il decollo in un brindisi.

 

BUSINESS CLASS RINNOVATA: PRIVACY E DESIGN ISPIRATO

Per chi viaggia in Business Class, i nuovi Boeing 777 segnano un deciso passo avanti. Configurazione 1-2-1, accesso diretto al corridoio per tutti e un design che richiama i celebri A380 della compagnia. Pelle color champagne, finiture eleganti, ampio spazio per lavorare o riposare. Non è solo comfort, è la sensazione di avere il proprio spazio, anche a 10.000 metri di quota.

UN BOEING 777 CHE RACCONTA DUBAI

Gli interni rinnovati non sono un esercizio di stile fine a sé stesso. Le palette moderne, i motivi ispirati all’albero di Ghaf e le finiture in legno raccontano l’identità emiratina con discrezione e coerenza. Ogni aeromobile ospita 260 posti Economy, 24 Premium Economy, 40 Business Class e 8 suite di First Class. Un equilibrio studiato per rispondere a ogni tipo di viaggiatore.

 

QUANDO IL PREMIO È IL VIAGGIO STESSO

Non sorprende che Emirates continui a collezionare riconoscimenti internazionali, dal miglior intrattenimento di bordo ai premi per la Premium Economy e la First Class. Ma al di là dei titoli, il messaggio è “volare meglio non è un lusso superfluo, è parte integrante dell’esperienza di viaggio”.

Beirut o Pechino, affari o piacere, con i nuovi Boeing 777 Emirates, la destinazione inizia già dal momento in cui ti accomodi al tuo posto. E forse è proprio questo il vero upgrade.