E’ stato dato il via ieri presso la Provincia di Rieti al progetto pilota di accreditamento congiunto ai marchi “Cammini d’Europa” e “Ospitalità italiana” che permetterà alle strutture agrituristiche, turistico-ricettive (bed & breakfast, alberghi, residenze turistico-alberghiere) ed ai ristoranti della provincia di Rieti di concorrere per primi in Italia all’ottenimento della doppia certificazione conquistando una chance aggiuntiva nella sempre più agguerrita competizione turistica.
Un’azione pilota promossa da Camera di Commercio di Rieti, Rieti Turismo spa, Provincia di Rieti e Azienda di promozione turistica che punta a valorizzare i territori attraversati dagli itinerari della rete “Cammini d’Europa”, tra cui la via Francigena di San Francesco, nell’ambito degli standard stabiliti dalle Camere di Commercio attraverso il Marchio Ospitalità Italiana per le imprese turistiche promosso da Isnart (Istituto nazionale di ricerche turistiche) che permettono di distinguere e premiare le eccellenze del turismo nazionale facendo crescere la cultura dell’accoglienza e la competitività delle strutture turistiche.
La fase pilota avviata ieri punta ad individuare le prime 40 aziende che in provincia di Rieti potranno concorrere a costo zero ad ottenere il doppio marchio adeguandosi alle disposizioni del disciplinare congiunto che verrà diffuso dalla prossima settimana dai quattro soggetti promotori, tra cui la Camera di Commercio di Rieti anche attraverso il sito www.camercomrieti.it.
“Il primo aspetto positivo – ha commentato il presidente della Camera di Commercio di Rieti, Vincenzo Regnini – è rappresentato dall’unitarietà con cui Provincia, Camera di Commercio, Rieti Turismo e Apt si stanno muovendo per promuovere la crescita della qualità delle strutture turistiche del territorio”. Un percorso, ha ricordato Regnini, “che vede un coinvolgimento in chiave divulgativa e formativa anche del sistema delle associazioni, nella convinzione che, come già emerso da studi dell’Istituto Tagliacarne come il Polos 2008 sull’andamento dell’economia reatina, il turismo è uno di quei fattori che in provincia di Rieti ha ampi margini di crescita e che può rappresentare una delle principali leve di sviluppo futuro”.
“Fondamentale – ha aggiunto – è anche la presenza di società ormai collaudate in questo campo, come Isnart, società consortile del Sistema camerale, sia per la professionalità che esprime sia per le potenzialità divulgative in termini sia di partecipazione a momenti qualificati di promozione sia di realizzazione di pubblicazioni di alto livello e ad alta tiratura”.
Nel frattempo prosegue il percorso di valorizzazione delle strutture turistico-ricettive reatine candidate alla quarta edizione del Premio Ospitalità Italiana, nato dalla cooperazione tra le Camere di Commercio e l’Isnart. E’ infatti da segnalare la presenza, tra i tre finalisti nazionali della categoria “Ristorante gourmet”, del Ristorante Bistrot di Rieti, che concorrerà nei prossimi giorni anche all’ottenimento del Premio Assoluto.