Il 6 agosto a Forio la cerimonia di consegna. Quest’anno il Premio OPE (Osservatorio Parlamentare Europeo e del Consiglio d’Europa) è stato assegnato dalla Commissione Trasporti e Turismo ai Giardini Ravino di Forio d’Ischia, in quanto azienda del Sud Italia che maggiormente si è distinta nell’ambito del settore turistico per la valorizzazione dell’ambiente.
Si tratta di un segnale finalmente in controtendenza rispetto alla pessima fama di degrado ambientale che, da un po’ di tempo, circonda l’isola d’Ischia e la regione Campania.
I Giardini Ravino sono infatti un parco botanico tropical mediterraneo situato sul versante occidentale isolano, che accoglie una delle più vaste collezioni d’Europa di specie vegetali succulente (comunemente denominate “piante grasse”): un patrimonio composto da oltre 5000 esemplari di 400 specie diverse, alcuni dei quali centenari ed altri rarissimi, cui si aggiungono circa 200 tra Cycadee, Palme e Musacee. La collezione è il frutto di una raccolta, svolta nell’arco di un cinquantennio, del capitano di marina Giuseppe D’Ambra il quale, solcando le rotte del Sud America, ha avuto l’occasione di mettere insieme un immenso patrimonio botanico, perfettamente acclimatato tra le piante xerofite della flora mediterranea, che fanno da colorata e odorosa cornice alle forme scultoree dei cactus.
I Giardini Ravino, realizzati nel rispetto dell’architettura tradizionale e con materiali locali, ma con attenzione all’accessibilità per i disabili, rappresentano una straordinaria oasi di biodiversità, e nell’Isola costituiscono spesso una location suggestiva per esposizioni, mostre d’arte, artigianato e fotografia, rassegne editoriali, rappresentazioni teatrali, proiezioni, concerti, conferenze, convegni, stages, rappresentando un vero e proprio centro di promozione culturale.
I Giardini Ravino sono soprattutto attenti ai temi sociali e ambientali: hanno ormai un consolidato rapporto con “Medici Senza Frontiere”, ospitano iniziative di “Legambiente”, “Italia Nostra”, “Slow Food”, sono sede del Gruppo di Acquisto Solidale “Megalesia” e dell’Associazione “Tommaso Cigliano” per la diffusione della conoscenza della medicina omeopatica. Inoltre i Giardini Ravino sono membro attivo del neonato consorzio “Contur”, sorto per arginare, con buone pratiche di gestione del territorio, il danno d’immagine subito dall’Isola per l’incuria di alcune amministrazioni e per l’indifferenza di quella parte della cittadinanza che non ha ancora compreso il valore della salvaguardia ambientale come risorsa economica e per una migliore qualità della vita.
Insomma, l’occasione di questo premio dimostra quanto Ischia non sia soltanto dissesto idrogeologico e abusivismo edilizio, ma anche rispetto per l’ambiente e valorizzazione di un turismo ecosostenibile.
Finalmente un segno di cambiamento. Ischia rappresenta la mia vacanza abituale da 20 anni, e devo dire che negl’ultimi tempi un certo degrado non passa inosservato. Ma nonostante ciò Ischia è una meraviglia della natura, c’è di tutto. Forza popolazione di Ischia cercate di dimostrare che questo fazzoletto in mezzo al mare ha degl’abitanti sensibili e meritevoli.
In bocca al Lupo.
Agostino De bernardis, un turista innamorato del’isola!
Il giardino in questione è bruttissimo però…