L’edizione 2010 di Ville Aperte si è chiusa ieri sera registrando numeri da record, grazie all’apertura straordinaria di 61 siti monumentali in Brianza tra palazzi signorili, antiche rocche, parchi e giardini all’italiana e all’inglese, basiliche ed oratori. I visitatori complessivi sono stati 18.855, il 45,82% in più rispetto al 2009. 

Le prenotazioni on-line avevano già annunciato il successo della manifestazione con oltre 10.000 prenotazioni, il 28,53% in più rispetto all’anno scorso. Tra i siti più gettonati si segnala la Villa Reale con ben 1.635 biglietti staccati, sito che i giorni scorsi aveva esaurito le prenotazioni inducendo gli organizzatori a prevedere l’apertura straordinaria nelle domeniche 3, 10 e 17 ottobre.

Grande afflusso per l’area del Vimercatese che ha registrato in totale 2.807 accessi con Palazzo Trotti, Villa Sottocasa, il Casino di Caccia e Villa Gallarati Scotti (ben 1.121 biglietti)  e per Triuggio con 969 accessi a Villa Taverna, nella stupenda frazione di Canonica e 272 biglietti per il tour in trenino alla scoperta di Triuggio.

 

Numeri importanti anche per le novità dell’edizione 2010: Villa Bagatti Valsecchi di Varedo ha contato 966 accessi, la Centrale Esterle di Cornate d’Adda 738 e Villa Zari di Briosco 550.

Anche le due prestigiose sedi in Provincia di Milano hanno fatto registrare un vero e proprio boom: Villa Arconati di Bollate ha registrato 2910 accessi, Villa Litta ben 1.029.

 

“Questo successo è andato oltre le migliori aspettative – commenta soddisfatto Dario Allevi, Presidente della Provincia MB – La crescita esponenziale di visitatori conferma ancora una volta la ‘fame di cultura’ che c’è anche in Brianza e l’importanza di poter contare su iniziative di qualità in grado di puntare i riflettori sul nostro ricco, ma a volte nascosto, patrimonio artistico e monumentale.”

 

“Il trionfo di Ville Aperte – prosegue l’Assessore Enrico Elli  dimostra la grande attenzione del pubblico verso il nostro patrimonio storico e artistico e verso le splendide risorse ambientali della Brianza, risorse che ci riportano alla storia e alle radici della nostra comunità. Sono convinto che questo interesse sia anche riferito a un grande desiderio di cultura e di qualità della vita, che ci porta a riflettere su come sia opportuno lavorare in futuro, affinchè l’iniziativa possa avere una più ampia continuità divenendo un appuntamento periodico e costante. Ringrazio gli addetti ai lavori, i volontari e i Comuni che hanno voluto integrare le visite alle Ville con iniziative collaterali di ottima qualità culturale: musiche, rievocazioni storiche, mostre..per citarne alcune”.

 

L’iniziativa, che quest’anno ha ricevuto anche il prestigioso Premio di Rappresentanza del Presidente della Repubblica, ha partecipato alle Giornate Europee del Patrimonio. E’ stata patrocinata dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Touring Club Italiano, FAI. E’ stata sostenuta da Regione Lombardia ai sensi della Legge 9/93 e da Fondazione Cariplo in collaborazione con AIM – Associazione Interessi Metropolitani – Italia Nostra, ADSI – Associazione dimore storiche italiane.