Per il Vice-Presidente della Provincia, Sergio Bisacca, “è l’ennesimo riconoscimento alle capacità organizzative di Torino e della sua provincia nell’allestire grandi eventi sportivi”.
Torino ospiterà l’edizione 2011 dei Campionati del Mondo di tiro con l’arco. L’annuncio questa mattina, a Losanna, per voce del Presidente della Federazione che rappresenta l’arcieria mondiale, il turco Ugur Erdner. La città della Mole è stata preferita a Parigi dal board della federazione internazionale. “La candidatura della capitale francese – sottolinea il presidente della Federazione italiana, Mario Scarzella – si è dimostrata molto forte. Ma Torino, anche grazie al grande
sostegno delle istituzioni locali e ai successi che la città e tutta la regione hanno ottenuto negli ultimi anni ospitando manifestazioni sportive di livello internazionale, alla fine l’ha spuntata. Così,
dopo gli europei indoor disputati la scorso marzo all’Oval Lingotto, sarà nuovamente sede per un evento che metterà a confronto i grandi dell’arcieria internazionale”. Due saranno i campi di gara che Torino e la sua provincia metteranno a disposizione per la competizione tra i migliori “Robin Hood” del pianeta: la Reggia di Venaria per le fasi eliminatorie e piazza Castello, nel cuore del capoluogo piemontese, per quelle finali. Non nascondono la loro soddisfazione gli Assessori allo Sport di
Comune di Torino e Regione Piemonte, Renato Montabone e Giuliana Manica, ed il vicepresidente della Provincia (con delega allo Sport), Sergio Bisacca. “L’assegnazione della rassegna mondiale di tiro con l’arco – afferma Bisacca – vale l’ennesimo riconoscimento alle capacità organizzative
di Torino e della sua provincia nell’allestire grandi eventi sportivi”. “L’appuntamento – aggiunge Montabone – sarà inserito nel programma delle celebrazioni per il centocinquantesimo anniversario
dell’Unità d’Italia”. “Questi mondiali, – dichiara Manica – avendo valore di qualificazione per le Olimpiadi londinesi del 2012, assumono anche un particolare significato sportivo per questa disciplina che in Piemonte vede crescere una realtà di altissimo livello, confermata dall’argento vinto dagli atleti piemontesi ai recenti Giochi di Pechino”.
